AMBIENTHESIS - Feedback dalla presentazione dell’accordo di investimento con Greenthesis

giudizio positivo sul titolo

FATTO
Lo scorso venerdì Ambienthesis ha presentato alla comunità finanziaria l’accordo di investimento relativo al progetto di integrazione in ATH di tutte le attività operative nel settore ambientale del gruppo GTH, a fronte di un aumento di capitale di ATH con esclusione del diritto di opzione da liberarsi mediante un conferimento in natura. Ricordiamo che GTH è la holding della famiglia Grossi che controlla ATH con una partecipazione diretta ed indiretta pari a ~76.2% del capitale. Riportiamo i punti salienti della presentazione:

L’operazione prevede l’emissione a servizio del conferimento, di n.62.500.000 azioni ordinarie ATH, corrispondenti a ~40.3% del capitale sociale di ATH post aumento di capitale.

L’operazione è volta a creare il principale pure player indipendente quotato in Italia specializzato nella gestione integrata dei servizi ambientali.

Il gruppo risultante dall’integrazione, sulla base di dati gestionali consolidati pro-forma al 31 dicembre 2020, registra ricavi pari a circa 134.6 mln, un EBITDA al netto delle componenti non ricorrenti pari a circa 27.9 mln e un utile netto di gruppo al netto delle componenti non ricorrenti (al netto del relativo effetto fiscale) pari a circa 10.9 mln, con un significativo incremento dimensionale e di redditività risultante dall’operazione. L’indebitamento finanziario netto consolidato pro-forma al 31 dicembre 2020 risulterebbe pari a circa 57.0 mln.

A seguito del perfezionamento dell’operazione l’azionariato di ATH risulterà così composto: Greenthesis (~85.8%), Azioni proprie (~2.9%), Mercato (~11.3%).

Il completamento dell’operazione è atteso entro la fine del 2021. 

EFFETTO
Durante la conference call sono emersi messaggi molto positivi per quanto concerne il razionale strategico dell’operazione e il potenziale di crescita di Ambienthesis in seguito al conferimento. L’operazione consentirà una razionalizzazione ed un efficientamento della struttura societaria grazie alla concentrazione in un unico gruppo quotato di tutte le attività industriali riguardanti il medesimo business. In secondo luogo, consentirà un ampliamento e una diversificazione dei settori di operatività, oggi focalizzati sulle bonifiche ambientali e sui rifiuti industriali, con attività ad elevato valore aggiunto nei servizi ambientali, quali la termovalorizzazione di rifiuti, la produzione di energia elettrica e di biocarburanti avanzati secondo i principi della circular economy, il trattamento, il recupero, la valorizzazione multimateriale e lo smaltimento dei rifiuti urbani, speciali ed assimilabili agli urbani. Infine, per l’atteso notevole incremento delle dimensioni aziendali che ne farà il principale pure player indipendente quotato in Italia specializzato nella gestione integrata dei servizi ambientali. Inoltre, il conferimento determinerà un significativo incremento delle dimensioni e della redditività aziendale e sarà accrescitiva in termini di EPS, senza ricorrere ad esborsi di cassa e/o all’indebitamento.

Reiteriamo la nostra view positiva sull’operazione. In attesa di maggiori dettagli numerici utili per aggiornare le nostre stime e la nostra valutazione che potranno essere disponibili nella documentazione che verrà pubblicata per l’assemblea, mettiamo la raccomandazione e il target price under review.

Raccomandazione INTERESSENTE su Ambienthesis con target price in revisione.