SCIUKER FRAMES - Prossimo obiettivo più estero
Sciuker Frames, gruppo attivo nella progettazione e produzione di finestre e nell’efficientamento energetico, lavora alla ripresa dopo un 2023 non facile.
Il Direttore Generale Luca Bottone spiega alla redazione di websim.it che uno dei pilastri strategici è la crescita per linee esterne. “In Italia possiamo affermare di aver concluso questo percorso, perlomeno per quanto riguarda il nostro settore. Dopo le ultime acquisizioni, le opzioni ghiotte si sono esaurite. Stiamo guardando all’estero, soprattutto in Europa, in particolare Francia, Spagna e Austria. Stiamo analizzando alcune società”.
Il gruppo è già presente in Nord America con alcune filiali, ed ha avviato dei progetti anche in Africa e Giappone: “Negli Stati Uniti vorremmo aprire una decina di negozi nei prossimi dieci anni”, afferma Bottone.
Alle spalle ci sono i conti 2023, penalizzati dalle traversie del superbonus 110%, ambito nel quale la società operava attraverso la controllata Ecospace, general contractor per i progetti di riqualificazione energetica e sismica.
Ne ha risentito anche la PNF, che nel 2023 è arrivata a -81,3 milioni (cash negative) rispetto al 2022 (cassa pari a 1,4 milioni), anche come conseguenza degli impegni assunti per eseguire le acquisizioni. “La PFN è così alta a fine 2023 in quanto non abbiamo messo a decremento della stessa i crediti fiscali. Per fine 2024, con l'incasso degli stessi, la situazione PFN sarà sensibilmente inferiore. Ed è proprio su quella PFN di fine 2024 che si innesteranno i progetti delle acquisizioni”, specifica Bottone.
Il 2023 si è chiuso con un valore della produzione pari a 118,9 milioni, -38,6% su base annua. L’Ebitda rettificato consolidato ha visto un calo del -16,4% a 36,1 milioni. L’utile si è dimezzato a -2,5 milioni.
Bottone invita a leggere i dati in maniera più ampia, valorizzando anche quelli proforma, che includono per l’intero anno anche i risultati delle società acquisite. “Se consideriamo i dati proforma, vediamo un Ebitda consolidato di 43,7 milioni, mentre l’utile si aggira intorno alla parità a 0,6 milioni. Sul bilancio hanno inoltre pesato alcuni accantonamenti a fondo rischi su Ecospace pari ad oltre 20 milioni, necessari a coprire gli eventuali insoluti da parte dei condomini, oltre ad asset fiscali non valorizzati per 4 milioni”, continua Bottone.
La società, in via prudenziale, ha sensibilmente ridotto gli obiettivi di piano industriale, e ora prevede, per il 2024, un Ebitda superiore a 20 milioni: “Abbiamo deciso di abbassare la guidance per rassicurare gli investitori anche nello scenario più avverso; volevamo dare un messaggio di sostenibilità dell’azienda più che di redditività”, conclude Bottone.
Il gruppo deWol Industries, quotato sul listino Euronext Growth Milan di Borsa Italiana tramite Sciuker Frames, è leader in Italia nella progettazione e produzione di finestre ecosostenibili ed ha costituito il primo polo di infissi e schermature solari dal design Made in Italy.
La società si è quotata in Borsa nell'agosto 2018.