NEODECORTECH - Il legno-arredo resiste alla crisi

Sentito da Websim, Luigi Cologni, l’a.d. di Neodecortech , ha commentato i recenti dati del Centro Studi di FederlegnoArredo, secondo i quali nei primi nove mesi del 2022 la filiera italiana del legno-arredo ha visto un incremento pari al +17,7% su base annua. In questo ambito, riferisce l’a.d. dell'azienda leader nella produzione di carte decorative, "stiamo via via introducendo le nuove linee di prodotto, in particolare quelle basate sui polimeri plastici. I prodotti sbarcheranno anche in territori da noi sinora poco battuti, come il Regno Unito e, più ancora, l'America del Nord".

Si tratta di prodotti che appartengono sia ai brand Confalonieri e Plana di Neodecortech, che a Cartiera di Guarcino, e che ricomprendono soluzioni per superfici decorative destinate  al settore dell’arredamento, del pavimento laminato e del camper/caravan.

Lo studio di FederlegnoArredo, commentato da Il Sole 24 Ore, mette però in luce anche delle criticità, in quanto evidenzia un rallentamento della crescita della filiera rispetto ai trimestri precedenti: +24,5% nel primo trimestre 2022, +22,2% nel  primo semestre dello stesso anno.  Inoltre, alcuni aspetti negativi, come l’inflazione e la crisi energetica, potrebbero incidere sul 2023. Tuttavia, quest’anno, secondo le stime, è comunque prevista una crescita a doppia cifra, pari al 12% circa: "La nostra industria si sta rivelando particolarmente resiliente in questo contesto ormai dichiaratamente deteriorato", afferma Cologni.

Nonostante lo scenario non semplice, le aziende del settore continuano ad investire, e proprio la crisi energetica le sta spingendo ad adottare soluzioni di efficientamento energetico. Anche Neodecortech si impegna su questo fronte: "Intanto" -continua Cologni - "la società persegue sempre più convintamente la strategia ESG e ha commissionato uno studio per la determinazione delle emissioni scope 3 e per la determinazione, da parte di un terzo, del proprio livello di circolarità. Entro la metà di dicembre, inoltre, sarà connesso il nuovo impianto fotovoltaico dello stabilimento di Casoli. Tutto questo viene fatto non solo perché siamo convintamente certi che questo siano valutazioni da fare per diminuire la proprio impronta sia in termini emissivi che di non uso di materie prime vergini, ma anche per il fatto che sempre più tale caratterizzazione green sta diventando una variabile di competizione industriale in grado di determinare un vero e proprio vantaggio competitivo: fa bene all'ambiente e fa bene al business". 

I progetti sulla sostenibilità di Neodecortech non finiscono qui. Cologni aggiunge che "saremo tra i soci fondatori della costituenda associazione non riconosciuta senza fini di lucro Furnitire pact che ha proprio nella promozione della sostenibilità della filiera dell'arredo made in Italy la sua missione fondamentale. Per sostenibilità si intende, naturalmente, anche quella economica oltre a quella ambientale e sociale."

Neodecortech ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi netti consolidati pari a 151 milioni di euro, in crescita del 20,4% su base annua. L’EBITDA ammonta a 15,6 milioni di euro (10,3% dei ricavi), con un incremento in valore assoluto del 12,5% rispetto al 30 settembre 2021 (11% dei ricavi). L’utile netto adjusted è pari a 7,1 milioni di euro (+58,5%). 

Il titolo è coperto dalla boutique francese TP ICAP Midcap, che ha assegnato il giudizio Buy, con target price pari a 5,3 euro. 

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