DIGITOUCH - Punta a crescere con quel che ha già in casa

Digitouch, attiva nel marketing digitale e nei servizi di information techonology alle aziende, punta a raddoppiare il fatturato arrivando a 100 milioni di euro nei prossimi tre-quattro anni, con una strategia che, completando la ricorrente attività di acquisizione che il gruppo ha con successo portato avanti negli ultimi anni, spinga in maniera più determinata sulla crescita organica.  

Lo dichiara Patrizia Fortuna, Sales & Strategy Director della società quotata su Euronext Growth Milan dal 2015, a Websim.it: “Dal 2007, anno della fondazione, siamo cresciuti anche grazie alle acquisizioni. Ora la crescita endogena sarà seguita in una logica di integrazione dei servizi delle nostre tre business line. L’obiettivo è quello di proporre al cliente un’offerta capace, anche a livello tecnologico, di adattarsi alle mutevoli esigenze di mercato. Spesso, infatti, le aziende fanno investimenti tecnologici cospicui, e rimangono vincolate al servizio adottato, quindi non riescono ad essere flessibili. In questo contesto il Gruppo ha, a tal proposito,  realizzato importanti partnership con i principali provider di soluzioni tecnologiche nel martech (YEXT; ADOBE; ENTANDO)”.

Il gruppo si propone quindi come partner commerciale dei brand per favorire una loro  ricollocazione in ambito tecnologico, marketing ed e-commerce.  Le tre divisioni della società rispecchiano infatti queste aree di competenza.

La prima, che cuba il 45% del fatturato, è la business Digitouch Tech. La sua offerta include strumenti di Ai Analytics, soluzioni per il mobil e per i pagamenti digitali e servizi di Cloud Digital Solution: “La divisione Tech punta a migliorare le performance di vendita, l’efficienza operativa e la produttività aziendale. Quest’area è positivamente influenzata dal trend della digitalizzazione e dagli incentivi legati al PNRR. Digitouch è presente anche nel settore delle Pubbliche Amministrazioni, e spesso partecipa a gare di durata pluriennale”, continua Fortuna. 

La seconda è la divisione Marketing, che genera il 35% dei ricavi e opera su tutti i canali (fisici e digitali). Nell’ambito di questa attività, Digitouch sfrutta la tecnologia proprietaria, come il sistema Trendsfinder, che impiega l’intelligenza artificiale per analizzare dati e trend,  e Next Gen Content, che la utilizza per generare contenuti: “Il nostro obiettivo è quello di mettere a fattor comune l’intelligenza artificiale e quella umana, per ottenere la valorizzazione del marchio. Fra le attività, c’è la creazione di contenuti per il posizionamento su Google (Seo), il retail marketing (esempio produzione di allestimenti), lo sviluppo di eventi fisici, il media martech (es. gestione dati, social advertising)”, precisa Fortuna.

La terza e ultima divisione, dedicata all’e-Commerce, totalizza il 20% del fatturato. 
Questa area ricomprende i servizi cosiddetti “Experience Design” e la gestione di piattaforme proprietarie di e-commerce. “Nell’ambito di queste attività ci occupiamo di user experience, ovvero di tutti questi aspetti, anche non finalizzati alla vendita, che riguardano interazione e comunicazione generale fra la società e il cliente. Sviluppiamo poi piattaforme e-commerce e le integriamo con gli altri sistemi aziendali. Anche in questo caso facciamo largo impiego dell’AI. Una importante partnership è quella con Treccani piattaforma e-commerce  dell’arte e della cultura italiana attiva nella vendita di prodotti di design di alta qualità, cartotecnica, arte e cultura simbolo del Made in Italy".

L’eterogeneità della sua offerta ha portato Digitouch a raggiungere un vasto portafoglio clienti: “Le aziende con cui lavoriamo sono più di trecento, appartengono a tutti settori e hanno diverse dimensioni, si va dalle PMI alle grandi multinazionali", conclude Fortuna. 

Digitouch ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 44,1 milioni, l’Ebitda rettificato ha raggiunto 7,3 milioni, entrambi in crescita del +4% su base annua. L’utile netto si è attestato a 2 milioni circa.