Piazza Affari in rialzo con Tim e le banche, sale il petrolio
Greggio WTI +1%. Arabia Saudita e Russia confermano i tagli supplementari alla produzione. Tim +2,5% dopo il sì alla vendita della rete di trasmissione del segnale

Le borse dell'Europa salgono, in continuità con il trend di venerdì.
Indice EuroStoxx50 +0,2%. Indice Ftse Mib +0,3%.
Dax di Francoforte +0,1%. Nel mese di settembre in Germania gli ordini all'industria sono saliti dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua hanno registrato una flessione del 4,3%. Il dato di agosto è stato rivisto al +1,9% su mese e -6,3% su anno. Lo rende noto l'ufficio federale di statistica Destatis
La settimana si apre in Asia Pacifico con l’indice regionale alla quinta seduta consecutiva di rialzo, sui massimi dell’ultimo mese.
L’indice Kospi di Seul ha guadagnato il 5,7%. La Corea del Sud proibirà le vendite allo scoperto di titoli fino a giugno 2024. Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.
La borsa di Tokyo ha riaperto in rialzo del +2,4% dopo il fine settimana lungo.
Il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha dichiarato stanotte che è improbabile che il paese torni alla deflazione anche dopo il cambio di trend registrato dai prezzi delle importazioni. "Il tasso di inflazione non tornerà all'intervallo tra lo 0% e l'1%, che era il livello pre-pandemico", perché si prevede che il circolo virtuoso tra salari e prezzi si rafforzerà, ha detto Ueda in un discorso ai leader aziendali nella città centrale di Nagoya, vicino alla sede della Toyota Motor. Nel rapporto trimestrale sulle prospettive pubblicato la scorsa settimana, il consiglio di amministrazione della banca ha dichiarato di prevedere un aumento dei prezzi al consumo, esclusi gli alimenti freschi, del +2,8% nell'anno che si concluderà a marzo 2025 e dell'1,7% nell'anno successivo. Ueda ha aggiunto, tuttavia, che non è ancora chiaro se le aziende più piccole saranno in grado di aumentare nuovamente i salari l'anno prossimo, poiché alcune di esse hanno previsto aumenti quest'anno nonostante la bassa redditività.
Borse della Cina. Indice Hang Seng di Hong Kong +1,7%, CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +1,4%.
Venerdì la borsa degli Stati Uniti ha chiuso in rialzo, l’indice S&P500 è salito dello 0,9% in quella che è stata la sua quinta seduta consecutiva di rialzo. Era da giugno che il benchmark non arrivava a cinque sedute in positivo.
I future sono poco mossi.
Macrovariabili
Treasury Note a 4,58%.
Bund decennale a 2,68%. BTP a 4,54%.
Euro in apprezzamento a 1,073, dal +1% di venerdì.
Petrolio Brent e WTI a 81 dollari il barile, +0,6%. Russia e Arabia Saudita hanno riaffermato la volontà di mantenere in vigore fino alla fine dell'anno il regime produttivo attuale. Riyadh ha stabilito un taglio da un milione di barile, Mosca di 0,3 milioni di barili, in aggiunta alle riduzioni stabilite dall'Opec +.
Oro in calo dello 0,4% a 1.990 dollari l’oncia.
Titoli
Intesa Sanpaolo +1%. JP Morgan alza il target price 3,60 euro.
Ferrari +1,3%. Barclays porta il giudizio a Overweight, target price a 350 euro.
Saipem +1,7%.
Tim +2,5%. Il consiglio di amministrazione ha approvato ieri a maggioranza (con 11 voti favorevoli e 3 contrari) l’offerta vincolante per NetCo presentata dal fondo statunitense Kkr. L’offerta valorizza NetCo a un enterprise value di 18,8 miliardi di euro, senza considerare eventuali incrementi derivanti dal potenziale trasferimento di parte del debito a NetCo e da earn-out legati al verificarsi di determinate condizioni che potrebbero aumentare il valore sino a 22 miliardi di euro. La vendita consente al gruppo una riduzione del debito di circa 14 miliardi di euro. Il perfezionamento dell’operazione è atteso per l’estate del 2024. Quanto all'offerta non vincolante su Sparkle, il consiglio, avendola ritenuta non soddisfacente, ha dato mandato al ceo di verificare la possibilità di ricevere un'offerta vincolante a un valore più elevato una volta completata la due diligence, il cui termine è stato esteso fino al 5 dicembre. Vivendi, primo socio di Tim, ritiene che la deliberazione adottata dal consiglio di amministrazione, senza passare dall'assemblea degli azionisti, sia illegittima e comporti la responsabilità degli amministratori di Tim che hanno votato a favore dell'operazione: "conseguentemente, rimasti inascoltati tutti gli appelli alla ragionevolezza, Vivendi utilizzerà ogni strumenti legali a sua disposizione per contestare questa decisione e tutelare i suoi diritti e quelli di tutti gli azionisti". Anche secondo il fondo Merlyn, che aveva presentato al cda un piano alternativo per Tim, la decisione del cda “di approvare l’offerta di Kkr senza sottoporre la decisione ad un voto dell’assemblea dei soci è irrispettosa e sbagliata".
Tenaris +1%. Barclays alza il target price da 21,50 a 22,50 euro.
Anima -4%. Kepler Cheuvreux declassa il titolo a Hold.
Utility. A ottobre la bolletta del gas per la famiglia tipo in tutela registra un incremento del 12% rispetto a settembre, ha comunicato l'Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera).
Safilo ha chiuso il terzo trimestre con vendite in calo scontando la perdurante debolezza del mercato nordamericano dell'eyewear e la contrazione in Europa nelle ex catene GrandVision, mentre è stato raggiunto l'accordo per il rinnovo dell'incarico di AD a Angelo Trocchia per un ulteriore triennio.
Ferragamo ha perfezionato il closing dell'acquisto delle partecipazioni di minoranza detenute dalle società Imaginex Holdings Limited e Imaginex Overseas Limited nelle tre joint venture Ferragamo Moda (Shanghai) Co, Ferragamo Retail Macau e Ferrimag.