Titoli sotto la lente a Piazza Affari, Unicredit e Monte Paschi
Unicredit chiude il primo trimestre 2024 con un risultato netto di 2,56 miliardi di euro, gli analisti avevano 2,1 miliardi.


Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future EuroStoxx50 +0,4%.
Il Ftse Mib ha iniziato la settimana con una seduta positiva: +1,05%.
A Zurigo. L’elvetica Ubs ha registrato un utile netto di 1,8 miliardi di dollari per il periodo tra gennaio e marzo, il primo utile trimestrale del gruppo dopo aver acquisito la banca rivale Credit Suisse. L'utile netto di pertinenza agli azionisti della prima banca svizzera ha superato le stime di consenso fornite dalla società, pari a 602 milioni di dollari, e si confronta con un utile di un miliardo di dollari nello stesso periodo dell'anno precedente. Ubs ha inoltre detto di aver ottenuto un ulteriore risparmio di un miliardo di dollari sui costi lordi nel primo trimestre, portando il totale dei risparmi a 5 miliardi di dollari. L'obiettivo è di realizzare ancora 1,5 miliardi di dollari di risparmi entro la fine dell'anno.
Gli ordini industriali tedeschi sono diminuiti a marzo dello 0,4% rispetto al mese precedente, su base destagionalizzata e corretta per effetti di calendario. Lo ha comunicato l'ufficio federale di statistica. Un sondaggio Reuters condotto tra gli analisti aveva indicato un aumento dello 0,4%.
All’indomani del rialzo che ha portato Wall Street di nuovo in prossimità dei massimi della storia, in Asia Pacifico sale stamattina la borsa di Tokyo, chiusa ieri per festività: indice Nikkei +1,2%.
Torna a indebolirsi lo yen dopo il forte recupero registrato nella seconda parte della scorsa settimana. Il dirigente del Tesoro responsabile della valuta, Masato Kanda, ha detto che il governo non è tenuto a intervenire se il mercato funziona in modo corretto.Salgono anche le borse di Seul, (indice Kospi +1,9%), di Sidney (indice S&P ASX 200 +0,8%) e di Taipei (Taiex +0,3%).
Si ferma la corsa del mercato azionario di Hong Kong, salito nelle precedenti dieci sedute: indice Hang Seng -0,7%. Oscilla tra rialzo e ribasso l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen.
In assenza di novità dal fronte macroeconomico, ieri hanno tenuto banco a Wall Street gli argomenti di venerdì. Il Nasdaq è salito dell’1,2% grazie alla spinta dei titoli delle società dei semiconduttori: indice SOX +2,1%, terza seduta consecutiva di rialzo. S&P500 +1%.
Macrovariabili
Treasury Note a dieci anni a 4,48%, poco sotto il tasso di venerdì sera. Il presidente della Federal Reserve Bank di Richmond, Thomas Barkin, ha dichiarato di aspettarsi che gli alti tassi di interesse attuali finiscano per raffreddare l'inflazione degli Stati Uniti verso l'obiettivo della banca centrale del 2%. Nel suo intervento di ieri, Barkin ha detto che la forza del mercato del lavoro dà alla Fed la possibilità di verificare che l'inflazione si stia abbassando in modo duraturo, prima di tagliare il costo del denaro.
BTP al 3,78%. Il nuovo BTP Valore ha raccolto nel primo giorno 3,7 miliardi di euro.
Bund tedesco al 2,46%.
Euro collaro invariato a 1,076.
Bitcoin in lieve calo a 63.500 dollari.
Petrolio in lieve rialzo mentre in Medio Oriente, Hamas ha accettato ieri sera una bozza di accordo di tregua a Gaza. Israele ha detto no, ma ha anche deciso di mandare una delegazione in Qatar, per un incontro con i soggetti impegnati nella mediazione. WTI a 79 dollari il barile, Brent a 83,5 dollari.
Oro a 2.322 dollari l’oncia, invariato, dal +1% di ieri.
Titoli a Piazza Affari
Unicredit chiude il primo trimestre con un risultato netto di 2,56 miliardi di euro, gli analisti avevano 2,1 miliardi.
I ricavi netti, informa una nota, salgono del 7% a 6,3 miliardi, grazie ai 3,6 miliardi di margine di interesse (-0,9% trim/trim e +8,5% a/a) e ai 2,1 miliardi di commissioni (+15,8% trim/trim e +3,3% a/a). Queste ultime beneficiano di un "solido slancio commerciale, sostenuto dall''attenzione verso la clientela e alimentato dalle fabbriche prodotto". I costi operativi scendono a 2,3 miliardi (-6,9% trim/trim e -0,7% a/a). La guidance sul CoR per il 2024 resta invariata a meno di 20 pb.
Il gruppo stima di raggiungere al 31 dicembre 2024 oltre 8,5 miliardi di utile netto e alza la distribuzione a valere sul 2024 a "in linea con il 2023". Nel dettaglio, si legge in una nota, l''accantonamento e il payout del dividendo rimangono invariati al 40% dell''utile netto, con la parte restante nella forma di riacquisto di azioni proprie. La ripartizione finale tra dividendo e riacquisto di azioni proprie dipenderà dalle condizioni del mercato e sarà decisa a seguito dei risultati del 2024, assieme alla decisione finale sulle distribuzioni. Nel complesso, la distribuzione nell''anno solare è 2024 attesa per circa 10 miliardi.
Snam RBC alza il giudizio a Out Perform. La stessa banca ha declassato Italgas a Sector Perform.
Recordati IlSole24Ore riporta che il fondo CVC, il socio di maggioranza, ha incaricato due big della finanza internazionale, Goldman Sachs e JP Morgan, di trovare opzioni strategiche.
Monte Paschi chiude il primo trimestre del 2024 con un utile netto di 333 milioni di euro, in crescita del 41,2% anno su anno. Ricavi complessivi per 1,013 miliardi di euro, +15,2%. La raccolta totale e' in crescita di 3,8 miliardi di euro nel trimestre, con un andamento positivo sia dei depositi che della raccolta indiretta, grazie - afferma una nota - al continuo sviluppo dell'attivita' commerciale.

