Borse in rialzo prima dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti

La borsa di Milano sale per il quinto giorno consecutivo. FtseMib +0,2%. A questi prezzi, ovvero, con l'indice intorno a 28.500 punti, il rialzo settimanale è del +4,4%.

In Europa. Indice EuroStoxx50 +0,1%. Dax di Francoforte +0,2%.

Italia
A settembre, rispetto al mese precedente, aumentano gli occupati e i disoccupati mentre gli inattivi diminuiscono. Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame il tasso di disoccupazione si attesta al 7,4%, dal 7,3% di agosto, in linea con le attese degli analisti. Nella fascia di età 15-24 anni l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro è stabile al 21,9%. L`incremento dell’occupazione (+0,2%, pari a +42mila unità) è sintesi della crescita osservata tra gli uomini, i dipendenti permanenti, gli autonomi, gli under 35 e tra chi ha almeno 50 anni, da un lato, e del calo registrato tra le donne, i dipendenti a termine e tra i 35-49enni, dall’altro.

Medio Oriente
Israele ha riferito di aver circondato Gaza City, la più grande città della Striscia, con l'obiettivo di annientare Hamas, mentre Washington si prepara a spingere il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ad accettare una pausa negli scontri per permettere l'ingresso di aiuti umanitari nell'enclave palestinese.

I future di Wall Street sono in lieve calo. Ieri l’S&P500 ha chiuso in rialzo dell’1,9%. 

Apple -3%. Il periodo luglio-settembre si chiude sopra le attese degli analisti. L'utile netto è salito del +10% a 22,95 miliardi, o 1,46 dollari per azione a fronte degli 1,39 dollari delle previsioni. I ricavi sono calati dell'1% a 89,5 miliardi, sopra le attese. A pesare sui ricavi è soprattutto la Cina, dove le vendite sono risultate pari a 15,08 miliardi, sotto i 17 miliardi previsti dal mercato.

Coinbase -4%. La piattaforma per lo scambio delle criptovalute, ha chiuso il terzo trimestre con una perdita inferiore su base annua. I ricavi sono aumentati del +14% su base annua, a 674 milioni di euro, gli analisti ipotizzavano 654,7 milioni. Il volume degli scambi è stato di 76 miliardi di dollari, le previsioni erano di 80 miliardi di dollari. La perdita netta si è ridotta a 2,3 milioni, rispetto ai 545 milioni di dollari dello scorso anno. 

Macrovariabili

Obbligazionario in assestamento. Treasury Note decennale a 4,65%. Biennale 4,98%.

Bund tedesco a 2,71%. BTP a 4,61%. Spread 188, livello più basso da inizio ottobre.

Cross Euro dollaro in apprezzamento a 1,064.

Petrolio Brent e WTI -0,4%, ieri +2,5%.

Gas USA piatto. Gas Europa +3% intorno ai 50 euro/mwh.

Oro poco mosso a 1.989 dollari.

Bitcoin in ribasso del -2% a 34.200 dollari.

Titoli Piazza Affari

Nexi +5%. Il Corriere della Sera riporta che il fondo Silverlake ha nominato Morgan Stanley come advisor finanziario per un’operazione sul capitale della società dei pagamenti digitali. Pare ci siano stati già dei contatti con i soci di riferimento.

Ferrari +1,7% Morgan Stanley alza il target price a 350 dollari. Ieri la società ha alzato leggermente le stime sul 2023 dopo aver archiviato il terzo trimestre con ricavi e utili in crescita a doppia cifra. Il titolo ha chiuso in rialzo del 5,6%.

Intesa Sanpaolo +1%, comunica stamattina i risultati del trimestre.

FinecoBank +2%.

Eni BNP Paribas alza il target price a 16,5 euro.

Stellantis +1%. Le immatricolazioni del gruppo a ottobre hanno registrato un incremento su anno del 15,69% - con una quota di mercato del 31,7% dal 32,5% di settembre - a fronte di una crescita generale del mercato del 20%.

Tim -1,80%. Inizia oggi la riunione del consiglio d’amministrazione.

Leonardo DBRS ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative.