Future di WallStreet in rialzo, Londra raggiunge il massimo storico
Darktrace +20%. L'azienda britannica attiva nell'ambito della sicurezza informatica, sarà acquistata dalla società Usa di private equity Thoma Bravo per 5,32 miliardi di dollari.

Le borse dell’Europa proseguono in solido rialzo. EuroStoxx50 +0,8%. FtseMib +0,9%.
Fra i comparti, salgono le Materie Prime, +1,2%, seguite dai Tecnologici +1%. Unico in ribasso il settore Chimico -0,3%.
Dax di Francoforte +0,7%. Nel listino sale Thyssenkrupp +10%. Il gruppo tedesco dell'acciaio ha annunciato la cessione del 20% delle attività siderurgiche al gruppo energetico controllato dal miliardario ceco Daniel Kretinsky.
Il Ftse 100 di Londra +0,5%, ha raggiunto il suo massimo storico.
Darktrace +20% a Londra. L'azienda britannica attiva nell'ambito della sicurezza informatica sarà acquistata dalla società Usa di private equity Thoma Bravo per 5,32 miliardi di dollari.
Su un altro fronte, Anglo American ha respinto la proposta di acquisizione da 31,1 miliardi di sterline del gruppo rivale Bhp, affermando che l'offerta sottovaluta notevolmente la società mineraria quotata a Londra e le sue prospettive future. "La proposta di Bhp è opportunistica e non riesce a valorizzare le prospettive di Anglo American", ha detto in una nota il presidente di Anglo Stuart Chambers. Bhp aveva detto che avrebbe offerto 25,08 sterline per ogni azione Anglo, un premio del 31% rispetto alla chiusura del titolo mercoledì, prima che l'offerta fosse annunciata. Il titolo Anglo è balzato del 16,1% a 25,60 sterline ieri alla borsa di Londra. Oggi Bhp ha chiuso in ribasso del -4,6%.
Wall Street
Future in rialzo tra lo 0,6% e il +1%. Le indicazioni macroeconomiche di ieri pomeriggio hanno zavorrato la borsa Usa: l’indice S&P500 ha perso lo 0,5%. Ma a mercato chiuso sono arrivate le comunicazioni del trimestre di alcuni nomi di spicco del mondo high tech.
Alphabet , la holding a cui fa capo Google ha registrato ricavi in aumento del 15% a 69,79 miliardi di dollari, utile netto balzato del 57% a 23,66 miliardi. "La nostra leadership nella ricerca e nell'infrastruttura IA, ci posizionano bene per la prossima ondata di innovazione legata all'intelligenza artificiale", ha detto l'amministratore delegato Sundar Pichai. La società ha annunciato la distribuzione del suo primo dividendo e l'aumento del piano di buyback. Titoli +10% nel dopoborsa.
Microsoft ha terminato il suo terzo trimestre fiscale con 61,7 miliardi di dollari di ricavi, +17% anno su anno. Utile netto in crescita a 21,94 miliardi, dai 18,30 miliardi dello stesso periodo dell' scorso anno. I ricavi da Azure sono saliti del 31%, accelerando rispetto al 30% dei tre mesi precedenti, quelli dei prodotti cloud commerciali hanno invece segnato un rialzo del 23% a 35,1 miliardi. Titolo +6% nel dopoborsa.
Altrove, Nvidia anticipa un avvio in rialzo del +3%, da +3,7% di ieri. Le indicazioni di Alphabet e Microsoft hanno rafforzato le prospettive del titolo favorito per lo sviluppo dei chip legati all’IA.
Meta Platforms anticipa un rimbalzo dell'1% dal catastrofico -10% di ieri. Gli utili di Meta hanno superato le aspettative, ma le sue prospettive sui ricavi sono state giudicate deludenti poiché l’azienda ha anticipato maggiori costi legati all’intelligenza artificiale.
Snap Inc. anticipa un rally di oltre il +25% nel preborsa. La società di social media ha registrato utili del primo trimestre più forti del previsto, offrendo allo stesso tempo prospettive ottimistiche.
Anche altri titoli di social media sono cresciuti dopo che gli Stati Uniti hanno presentato un disegno di legge che concede all’app di streaming video TikTok un anno di tempo per disinvestire o lasciare i mercati statunitensi.
Macrovariabili.
Treasury Note a dieci anni al 4,68%, dai massimi di medio periodo toccati ieri pomeriggio, a 4,71%.
Bund tedesco a 2,60%, -2 punti base.
BTP 3,96%, -6 punti base. Spread a 135.
L’euro dollaro è quasi piatto a 1,073.
Petrolio. Brent e Wti +0,70%.
Gas Naturale UE (Amsterdam) piatto intorno ai 30 euro/mwh. Il prossimo pacchetto di sanzioni della Commissione europea dovrebbe prevedere per la prima volta restrizioni sul gas naturale liquefatto (Gnl) russo, tra cui il divieto di trasbordo nell'Unione europea e provvedimenti su tre progetti di Gnl russo. Lo hanno detto riferito fonti comunitarie.
Oro a 2.344 dollari l’oncia, +0,5%.
Bitcoin a 64.300 dollari, -0,7%.
Titoli Piazza Affari
BPER Banca , Banco BPM , Banca Popolare di Sondrio , Credem . Jefferies ha alzato i target price.
Campari . Sono usciti stamattina i dati di Remy Cointreau: seppur in calo del 18%, i ricavi hanno battuto le stime, anche grazie alla performance del cognac.
ENEL Il gruppo energetico ceco Eph, controllato dal miliardario ceco Daniel Kretinsky, sta valutando la possibilità di esercitare un'opzione per rilevare la partecipazione di Enel nel principale produttore di elettricità slovacco, Slovenske Elektrarne. Lo ha detto il direttore finanziario di Eph, Pavel Horsky.
Moncler . Barclays alza il target price da 67 a 68 euro.
Prysmian +3,2%. E' la miglior blue chip.
Saipem BNP Paribas Exane alza il target price da 2,60 a 2,80 euro.
StM Citi taglia il target price a 60 euro, da 70 euro.
Tenaris chiude il trimestre con un utile di 750 milioni di dollari, in calo da 1,13 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente ma meglio delle stime del consensus. Ricavi in calo come da previsioni a 3,44 miliardi di dollari. Ebitda pari a 987 milioni, ottanta sopra le previsioni. Posizione di cassa netta positiva in aumento a 3,9 miliardi. Per quanto riguarda il secondo trimestre, la società si aspetta vendite e margini inferiori a quelli del primo trimestre, a causa del continuo calo dei prezzi degli OCTG nelle Americhe. "Nel terzo trimestre avremo fermi in molte delle nostre acciaierie, compresa quella di Siderca dove installeremo un nuovo forno che migliorerà la nostra impronta ambientale, e questo porterà a un ulteriore calo delle vendite e dei margini nel trimestre", si legge nel comunicato.
Unipol . Termina oggi l'Opa volontaria di Unipol su UnipolSai. A ieri Unipol aveva superato la soglia del 90% del capitale della controllata che permette di procedere al delisting.

