Titoli sotto la lente prima dell'apertura: Leonardo
La società ha firmato un accordo per la fornitura di 12 elicotteri AW189 a PHI Group, e di tre AW139 al Ministero per la Crisi Climatica e la Protezione Civile della Grecia.


I future delle borse europee annunciano un avvio poco mosso.
EuroStoxx 50 -0,1%. FtseMib di Milano +0,1%. Dax di Francoforte -0,1%.
Asia
Le borse rimbalzano grazie della spinta del tech.
I più virtuosi sono i listini maggiormente esposti ai settori dell’innovazione, come Seul (KOSPI +0,6%) e Taipei (TAIEX +1%, nuovo record).
Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, è da ieri a Taiwan per partecipare a un evento commerciale, la sua sola presenza ha contribuito stanotte a far brillare le società dei chip dell’area attive nel segmento dell’intelligenza artificiale.
Nel finale di seduta, l’indice Nikkei di Tokyo sale dello 0,3%. Il Giappone è pronto ad intervenire sul mercato valutario "in qualsiasi momento" per limitare le oscillazioni dello yen. Lo ha dichiarato oggi Masato Kanda, principale diplomatico valutario del Paese, a margine del G7.
La borsa di Mumbai tocca in avvio di seduta un nuovo massimo della storia, indice BSE Sensex +0,3%.
Dopo quattro sedute consecutive di ribasso, l’indice MSCI Asia Pacific guadagna lo 0,6%.
Hang Seng di Hong Kong +0,3%. Lenovo guida il movimento con un rialzo del 7%: il titolo è stato promosso da Goldman Sachs.
CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,3%. I profitti delle aziende industriali cinesi sono aumentati in aprile, anche per effetto dell’aumento delle esportazioni e delle politiche governative di spinta all'ammodernamento delle attrezzature: l’incremento anno su anno è stato del 4% in aprile, secondo i dati pubblicati dall'Ufficio Nazionale di Statistica lunedì. La crescita degli utili arriva dopo sette mesi consecutivi di ribasso.
Al G7 di Stresa conclusosi ieri, non sembra aver raccolto molti consensi la richiesta degli Stati Uniti di fare fronte comune contro le politiche industriali "sleali" della Cina. Il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire ha avvertito che è importante evitare una guerra commerciale con Pechino, il quale, rimane "un nostro partner economico”. L'economia tedesca, basata sulle esportazioni, avrebbe molto da perdere da un'escalation delle tensioni commerciali, infatti, il ministro delle Finanze Christian Lindner ha detto ai giornalisti che "le guerre commerciali sono tutte da perdere, non si possono vincere".
Future di Wall Street -0,1%. Future sull'EuroStoxx50 -0,1%. Venerdì il Nasdaq di Wall Street ha chiuso in rialzo dell’1,1%, nuovo record.
Macrovariabili
Mercato obbligazionario poco mosso. Treasury Note a dieci anni al 4,46%.
Bund al 2,58%.
BTP al 3,88%.
Euro dollaro poco mosso a 1,084.
Petrolio WTI +0,2%. Brent +0,2%. Il 2 giugno si terrà la riunione dell'OPEC+. I produttori discuteranno se mantenere i tagli volontari alla produzione per il resto dell'anno.
Gas Europa poco mosso a 34,1 euro.
Oro +0,4% a 2.343 dollari l'oncia.
Bitcoin a 68.502 dollari, -0,5%.
Sotto la lente a Piazza Affari
Leonardo - Ha firmato un accordo per la fornitura di 12 elicotteri AW189 a PHI Group, e di tre AW139 al Ministero per la Crisi Climatica e la Protezione Civile della Grecia.
Unicredit - Intesa Sanpaolo - Le banche italiane devono sospendere le loro attività in Russia, in quanto la permanenza in quel paese comporta anche un problema reputazionale. Lo ha dichiarato sabato il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta.
Poste Italiane - ll governo italiano non ha ancora preso alcuna decisione sull'eventuale vendita di una quota della partecipata, operazione che comunque non contempla la possibilità di perderne il controllo. Lo ha detto la presidente del consiglio Giorgia Meloni.
Stellantis - Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso si aspetta che a breve si concluda il tavolo avviato con l'azienda con un impegno da parte del gruppo di produrre nei suoi stabilimenti italiani un milione di veicoli. Parlando al Festival dell'Economia di Trento, il ministro ha affermato che riuscirà a portare un'altra casa automobilistica a produrre in Italia.
Ferrari - Il ferrarista Charles Leclerc ha vinto domenica il Gran Premio di Monaco, diventando il primo monegasco a salire sul podio più alto della gara clou della Formula Uno da quando Louis Chiron corse sulle strade della città nel 1931.