Per il Btp Italia il Tesoro si gioca la promozione di Moody's
Gli analisti del rating faranno sapere la sera del 23 maggio, venerdì, quale sarà il loro giudizio sul debito italiano, oggi Baa3 con Outlook Stabile. Se seguiranno la via di S&P alzeranno il giudizio

Un'emissione nella scia di Moody's
Il collocamento della nuova emissione del BTP Italia inizierà martedì 27 maggio, il giorno dopo la comunicazione sui tassi minimi garantiti. Il posizionamento su questi due giorni della settimana rompe la prassi e desta qualche interrogativo. Perché il Tesoro ha scelto di posticipare tutto in avanti di un giorno? Perché non mantenere lo schema collaudato, annuncio delle cedole minime il venerdì e avvio dell’emissione il lunedì?
Secondo Antonio Cesarano, il chief global strategist di Intermonte, a via XX Settembre potrebbero voler puntare su una spinta supplementare, quella in arrivo in caso di promozione da parte di Moody’s: gli analisti del rating faranno sapere la sera del 23 maggio quale sarà il loro giudizio sul debito italiano, oggi Baa3 con Outlook Stabile. Giada Giani, economista di Citigroup si aspetta un innalzamento.
Il BTP è più forte dei dazi di Trump
A metà del mese, il Mef aveva cavalcato l'onda della promozione di S&P Global, con l'emissione via sindacata dual-tranch da 11 miliardi: gli ordini erano arrivati in quel occasione a a oltre 100 miliardi di euro. La cifra è sbalorditiva, non tanto in valore assoluto, ma perché l’operazione è stata portata a termine in un contesto di mercato a dir poco problematico, nel bel mezzo della tempesta di volatilità scatenata dai dazi di Trump.
Nel programma del secondo trimestre, diffuso a fine marzo, il Tesoro ha fatto sapere di aver coperto il 32% delle esigenze di finanziamento per quest'anno, considerando le emissioni già annunciate con regolamento a marzo.
Ieri avevamo scritto che la scelta della data non è casuale per altre ragioni, più legate alle esigenze di rifinanziamento, il 25 maggio prossimo infatti, va in scadenza il Btp Italia emesso nel maggio 2020 per un ammontare di circa 22,3 miliardi di euro.
La carta d’identità del nuovo BTP Italia
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), in particolare, ha annunciato che da martedì 27 a venerdì 30 maggio 2025 si terrà una nuova emissione del BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione italiana pensato soprattutto per il risparmiatore individuale.
Il nuovo BTP Italia avrà una durata di 7 anni e un premio finale extra pari all’1% per coloro che acquistano il titolo all’emissione e lo detengono fino a scadenza, il 4 giugno 2032.
Come per le precedenti emissioni, il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima fase si svolgerà da martedì 27 a giovedì 29 maggio, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail); la seconda fase avrà luogo nella mattinata del 30 maggio e sarà riservata solo agli investitori istituzionali. I tassi minimi garantiti saranno comunicati lunedì 26 maggio.
I risparmiatori retail potranno sottoscrivere il BTP Italia attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.
Anche per questo titolo la tassazione è agevolata al 12,5%. È esente dalle imposte di successione, e, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.