Lo spread è basso ma il BTP non sale, questa volta Trump non c'entra
Analisi del mercato obbligazionario: crescita dei rendimenti, spread BTP-Bund tiene, impatto di tassi globali e politiche difesa, tensioni Fed-USA e l’influenza dei piccoli investitori retail.
La situazione dei BTP e dello spread
I BTP italiani avevano registrato un periodo di ottima performance, con lo spread BTP-Bund sceso ai minimi degli ultimi 10–15 anni. Tuttavia, negli ultimi giorni i tassi di rendimento sono tornati a salire, soprattutto sulla componente a lunga scadenza.
Il rigore nei conti pubblici ha premiato l’Italia, ma ora i mercati mostrano segnali di allerta.
Il ruolo della spesa per la difesa e il rigore di bilancio
L’Italia ha evidenziato stabilità politica e rigore fiscale, a differenza di paesi come Francia e Spagna. Le dichiarazioni dei ministri (Esterni e Difesa) hanno moderato le attese su un’accelerazione significativa della spesa per la difesa, mettendo un freno all’eventuale pressione sul mercato obbligazionario.
La flessibilità nell’interpretazione del 5% del PIL dedicato alla difesa rassicura gli investitori.
Rialzo dei tassi globali e impatto sui titoli di Stato
Il rialzo dei tassi non riguarda solo l’Italia, ma si osserva a livello globale: dal Giappone, che combatte una nuova inflazione, agli Stati Uniti e all’area euro. Alcune banche centrali, come quella australiana, hanno rinviato il taglio dei tassi, alimentando ulteriore volatilità.
I rendimenti obbligazionari stanno sussultando in attesa di decisioni definitive su dazi e leve monetarie.
Inflazione, Fed e tensioni politiche negli Stati Uniti
Negli USA si è accentuato il contrasto tra la Federal Reserve e la Casa Bianca: Trump invita Powell a tagliare i tassi, minacciando di nominare un successore già presente nel board. Nonostante ciò, i Treasury hanno mostrato un calo dei rendimenti da inizio anno, sostenuti da acquisti di lungo periodo.
Il dollaro debole riflette preoccupazioni sul deficit a medio termine e sulla credibilità fiscale.
Effetto del retail sul mercato azionario
Sul fronte azionario, il retail ha spinto S&P 500 e Nasdaq a nuovi record, puntando su titoli come Nvidia, Tesla e Palantir. Questa massa di investitori al dettaglio digitale segue le indicazioni politiche come un navigatore in rally, investendo a prescindere dall’incertezza.
Il potere aggregato dei piccoli investitori sta sfidando la prudenza degli hedge fund istituzionali.
Prospettive per l’estate
L’estate si preannuncia calda per i tassi di rendimento, con possibili sorprese sui dazi e nuove strategie di acquisto da parte delle banche centrali.
Il mercato obbligazionario rimane il “polmone” del sistema finanziario, da monitorare con attenzione.
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