Shutdown: se gli uffici governativi chiudono, i Treasury si apprezzano
Il posizionamento in vista di un mini rally obbligazionario, ha accelerato ieri, proprio nelle ore che hanno preceduto l’annuncio dell’avvio della procedura di chiusura delle agenzie governative

Mentre al Congresso i democratici e i repubblicani restano su posizioni distanti sull’innalzamento del limite all’indebitamento federale, gli operatori obbligazionari investono in modo sempre più massiccio nelle opzioni long sul Treasury Note a dieci anni.
Oggi il tasso di rendimento del bond governativo a dieci anni degli Stati Uniti è poco mosso al 4,15%, a metà strada all’incirca, tra i massimi e i minimi delle ultime quattro settimane.
Le scommesse al rialzo attraverso i derivati, puntano su una discesa del tasso ai minimi degli ultimi cinque mesi, intorno alla soglia psicologica del 4%.
Con lo shutdown Fed più morbida
Bloomberg riferisce che il posizionamento in vista di un mini rally obbligazionario ha accelerato ieri, proprio nelle ore che hanno preceduto l’annuncio dell’avvio della procedura di chiusura delle agenzie governative da parte dell’Ufficio di Gestione e Bilancio della Casa Bianca.
Chi si è mosso si aspetta un rallentamento dell’economia causato, in caso di paralisi prolungata, dal fatto che migliaia di dipendenti statali sono messi in congedo: le ricadute dirette sull’economia non si vedono subito ma le si può anticipare sui mercati, puntando sul fatto che un deterioramento del quadro renderà più morbida la politica monetaria. La discesa dei tassi è di norma un elemento positivo per l’investimento in obbligazioni.
In sé, lo shutdown è un elemento neutro per i bond, perché restano garantiti i pagamenti del debito, così come la sicurezza sociale, ma qualcuno guarda oltre e gioca grosso.
Bloomberg riporta che ieri è stata depositata una puntata da 35 milioni di dollari di premio che punta a un calo dei rendimenti a 10 anni al 4,05% entro il 21 novembre. Altre operazioni rialziste erano state osservate sul mercato delle opzioni a 10 anni la scorsa settimana, con una posizione che ammonta a circa 50 milioni di dollari di premio e punta a un calo fino al 3,95% nello stesso periodo.
La chiusura uffici apre ai Treasury
"Il rischio, anche se non è lo scenario di base, è che le aspettative si spostino verso una chiusura che duri un mese o più, il che potrebbe intensificare le preoccupazioni per un rallentamento economico e spingere al ribasso i rendimenti dei titoli del Tesoro", ha scritto mercoledì in una nota di ricerca Naokazu Koshimizu, senior rates strategist presso Nomura Securities a Tokyo. "Se la chiusura dovesse protrarsi fino alla riunione del FOMC del 29 ottobre 29 ottobre, le probabilità di un taglio dei tassi aumenterebbero in modo significativo".
Una tendenza rialzista simile era evidente nel mercato a pronti, con un sondaggio di JPMorgan tra i clienti del Tesoro che mostrava un aumento delle posizioni lunghe al livello più alto dall'inizio di aprile.
Come investire sui Treasury
Per investire in ottica speculativa LONG/SHORT sulla scadenza decennale sono disponibili i seguenti:
WisdomTree US Treasuries 10Y 3x Daily Leveraged
Isin: IE00BKT09032 (3TYL)
WisdomTree US Treasuries 10Y 3x Daily Short
Isin: IE00BKS8QT65 (3TYS)
I due strumenti forniscono un rendimento totale composto triplo rispetto alla performance giornaliera long/short dell'indice BNP Paribas US Treasury Note 10Y Future, che replica i futures sui titoli del Tesoro USA decennali. Leggi il documento KID.
Per investire sulla parte breve della curva dei titoli di Stato statunitensi, in modo da approfittare di un eventuale rafforzamento del Dollaro, uno degli strumenti messi a disposizione del mercato è il seguente ETF:
SPDR® Barclays 1-3 Year US Treasury Bond
Isin: IE00BC7GZJ81 (TRS3)
Da inizio 2025: -8,0% (incide la debolezza del dollaro)
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance dei Treasury Bond Usa con una maturità media tra 1 e 3 anni tramite l'indice Barclays 1-3 year US Treasury Bond. Costo annuo 0,15%. Distribuisce un dividendo semestrale. La variazione del prezzo dell'ETF è sensibile alla oscillazione del Dollaro Usa: prezzo in crescita in corrispondenza di una rivalutazione del Dollaro. Leggi il documento KID.
Per investire sulle scadenze più lunghe (quindi più rischiose perchè soggette a maggiori variazioni di prezzo) sono disponibili altri strumenti specializzati. Segnaliamo il seguente:
SPDR® Barclays 10+ Year US Treasury Bond
Isin: IE00BYSZ5V04 (LUTR)
Da inizio 2025: -6,5% (incide la debolezza del dollaro)
Obiettivo è replicare la performance dei Treasury Bond Usa con una maturità da 10 anni in su denominati in dollari statunitensi. Scadenza: 10+ anni. Rating: AAA. L’indice di spesa complessiva (TER) dell'ETF è pari allo 0,15% annuo. Distribuisce un dividendo semestrale. Leggi il documento KID.
C'è anche la possibilità di investire sul segmento Corporate USA tramite il seguente:
ETF Axa IM US High Yield Opportunities UCITS
Isin IE000IAPH329 (AHYU)
Da inizio 2025: -4,6%
Obiettivo dell'ETF è sovraperformare l’indice ICE BOFA US High Yield al fine di cogliere le opportunità offerte dal mercato obbligazionario high yield statunitense prevalentemente attraverso un’attenta selezione del credito mantenendo un tracking error contenuto rispetto all’indice. Commissioni totali annue 0,35%. E' ad accumulazione dei proventi e perciò non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi attentamente il documento KID. Altri dettagli:
Duration: 3,40 anni;
Yield to maturity (rendimento a scadenza) del 7,63%;
L'85,0% dei componenti è rappresentato da bond corporate USA;
Il 48% circa dei componenti gode di un rating B, il 35,30% di un rating BB, il 17,37% di un rating CCC; Per quanto riguarda lo spaccato settoriale, il 13,35% degli emittenti appartiene al segmento Software, il 13% al segmento Mezzi di comunicazione. Nessuno degli altri settori arriva al 10%;
Di seguito i primi cinque componenti con il singolo peso specifico:
