BTP, per i bond c'è valore in Italia, rendimenti sui minimi in Europa
Il BTP decennale italiano tocca il 3,41% di tasso di rendimento, sui minimi del 2025 e in prossimità dei minimi degli ultimi 3 anni. Per l'Analisi Tecnica siamo su un livello spartiacque

BTP su una soglia spartiacque
In attesa delle comunicazioni sulle cedole provvisorie del nuovo BTP Valore a sette anni, evento che seguiremo in diretta venerdì 17 ottobre intorno alle 12:00, sul mercato secondario è un buon momento per i titoli di debito dell’Italia: il decennale tocca il 3,41% di tasso di rendimento, sui minimi da inizio anno e in prossimità dei minimi degli ultimi tre anni. Anche dal punto di vista grafico siamo su un livello di grande importanza.
Il quadro economico è spento, quindi favorevole ai bond
L’indice ZEW sulle aspettative degli investitori tedeschi è salito meno delle aspettative in ottobre, a 39,3 da 37 di settembre. Il sondaggio sulle condizioni attuali è sceso più del previsto. Il dato è uscito stamattina.
Con la crescita" dell'Eurozona "che resta debole, la disinflazione e i rischi (geo)politici, continuiamo a ritenere che la bilancia penda verso ulteriori misure di allentamento monetario da parte della Banca centrale europea", affermano gli economisti di Ing. Per gli esperti "la Francia rappresenta uno di questi rischi e, nonostante i nuovi sforzi politici, c’è una probabilità considerevole di nuove elezioni entro fine anno. Vista la lunga lista di rischi, non prevediamo che i mercati escludano a breve un ultimo taglio dei tassi da parte della Bce".
L’inflazione in Europa non dà segni di surriscaldamento, anzi, anche per effetto dell’andamento dei prezzi dell’energia, la tendenza è opposta. Goldman Sachs scriveva la scorsa settimana in una nota che il dato core a fine anno sarà al 2,2%. Alla fine del 2026, l’inflazione dovrebbe essere all’1,8%, lì, più o meno, dovrebbe restare nei dodici mesi successivi.
Si rafforzano anche gli altri governativi dell’Europa, senza grandi distinzioni tra il Centro e la Periferia. Il Bund tedesco decennale tratta a 2,59%, sui minimi da luglio.
Francia: il giorno della verità per Lecornu
Segue il trend, nonostante la tempesta politica a Parigi non si sia ancora placata, l’OAT francese, il decennale è al 2,59%, sui minimi delle ultime quattro settimane.
Ieri si è tenuto il primo consiglio dei ministri e oggi è previsto il discorso del premier Sebastien Lecornu davanti all’Assemblea generale. Secondo quanto riportato da un quotidiano locale, il nuovo governo intende presentare una legge di bilancio che punta a ridurre il deficit 2026 al 4,7%. Gli equilibri sono molto instabili e un'altra frana potrebbe essere imminente. La destra di Marine Le Pen ha già fatto sapere che chiederà il voto di sfiducia giovedì, a prescindere dalle proposte di risanamento dei conti pubblici in arrivo da Lecornu e dal suo governo.
In questo contesto, diventano importanti la prese di posizioni delle agenzie di rating. Fitch è stata la prima a declassare il debito sovrano francese da AA- ad A+, mentre le decisioni di Moody’s e S&P sono attese rispettivamente per la fine di ottobre e novembre.
Treasury
Se si attraversa l’Oceano Atlantico, la situazione non cambia: le obbligazioni tirano. Il tasso di rendimento del Treasury Note a dieci anni, per effetto della corsa ai beni rifugio iniziata venerdì, è al 4%, sui minimi toccati all’inizio di aprile. Ieri il mercato dei bond era chiuso per il Columbus Day.
La pendenza della curva dei tassi non è cambiata di molto negli ultimi mesi: il differenziale tra il decennale è il biennale è 53 punti base.
Non essendoci in questi giorni dati macro economici in grado di orientare il mercato, l’attenzione è sulla Federal Reserve: oggi parlano il governatore Jerome Powell e diversi membri del Federal Open Market Committee.
Debasement Trade
Questo quadro di mercato smentisce chi afferma di vedere, sotto la superficie dei movimenti giornalieri, una progressiva uscita dai debiti sovrani e dalle valute dei paesi sviluppati super indebitati. Qualcuno ha trovato un nome a questo approccio all’investimento: debasement trade.
L’incapacità o la non volontà di intervento sui conti pubblici mostrata in questi anni dai governi mette in allarme sempre più investitori. C’è inoltre la minaccia di un asservimento delle banche centrali ai governi e c’è infine la fragilità politica di alcuni paesi chiave: per prima la Francia, ma poi c’è anche il Giappone, dove i partiti di minoranza stanno provando a trovare un loro candidato alla premiership, in antitesi a Sunae Takaichi, eletta la scorsa settimana alla presidenza del Partito Liberal Democratico. Uno degli effetti del debasement trade, per chi ci crede, è il rafforzamento dell’oro, dei metalli preziosi e delle criptovalute, aree di approdo sicure quando la nave rompe gli ormeggi.
Analisi tecnica BTP 10 anni
Dal punto di vista grafico, negli ultimi tre anni il Btp decennale ha avviato un solido recupero, che ha portato il rendimento dal picco negativo del 5% nel 2023 al picco positivo del 3,20% di fine 2024. Il movimento laterale degli ultimi mesi non ha compromesso il modello di recupero. La soglia critica al rialzo è intorno al 4,20%. Verso il basso soglia discriminante al 3,20%.
Operatività. Consideriamo il pull back una interessante occasione per comprare BTP sulla debolezza. Perciò confermiamo la view positiva di lungo periodo. Sfruttare sistematicamente le risalite del rendimento verso il 3,70%/4,0% per acquisti. Pronti a incrementare la posizione sulla forza alla prima chiusura, confermata su base settimanale, sotto 3,40%. Obiettivo finale nel range 3,20%/3,0%.

Come investire sui Btp
Ci sono diversi strumenti che consentono di intervenire in ottica speculativa LONG/SHORT o soltanto LONG in ottica di lungo periodo sul BTP.
Per puntare in ottica speculativa a un rimbalzo dei prezzi dei BTP (discesa dei rendimenti) c'è il seguente strumento. Leggi il documento KID:
ETP WisdomTree BTP 10Y 3x Leverage Daily
Isin: IE00BKT09149 (3BTL)
Per puntare a un ribasso dei prezzi (aumento dei rendimenti) c'è il seguente strumento. Leggi il documento KID:
ETP WisdomTree BTP 10Y 3x Short Daily
Isin: IE00BKS8QM96 (3BTS)
Per investire direttamente sul Btp c'è il seguente ETF:
Amundi Italy BTP Government Bond 10Y UCITS Acc
Isin: LU1598691217 (BTP10)
Da inizio 2025: +3,90%
L'ETF punta a replicare l'indice MTS Mid Price Italy 10y Target Maturity. L'indice MTS Mid Price Italy 10y Target Maturity (EUR) replica i titoli di Stato italiani con scadenza 10 anni. L'indice viene calcolato sulla base dei prezzi medi delle obbligazioni sottostanti. La scadenza obiettivo è complessivamente pari a 10 anni. Valuta di denominazione Euro. Commissioni totali annue 0,165%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.
Un ETF a gestione attiva sui bond UE
Il seguente strumento quotato a Piazza Affari punta sulle obbligazioni societarie denominate in Euro con rating investment grade. Duration 4,90 anni.
ETF Axa IM Euro Credit Pab UCITS
Isin: IE000JBB8CR7 (AIPE)
Da inizio 2025: +3,20%
L'ETF investe "con gestione attiva" in obbligazioni societarie denominate in Euro con rating investment grade. La selezione dei titoli si basa su criteri di sostenibilità e su un modello di investimento quantitativo/fondamentale. L’indice di spesa complessiva (TER) è pari allo 0,20% annuo. Valuta di denominazione/quotazione EURO. Non distribuisce dividendo. Replica fisica totale acquistando tutti i componenti dello stesso. Yield medio 4%. Leggi attentamente il documento KID.
