Germania senza più freni sul debito, scatta l'allerta anche sul BTP

La Germania rompe con il passato di pace e austerità e cambia la costituzione: cresce il rischio di allargamento dello spread BTP-Bund, la BCE è pronta a intervenire per contenere eventuali squilibri.

I mercati obbligazionari europei stanno affrontando una nuova fase di volatilità, con i rendimenti dei BTP italiani e delle obbligazioni governative che salgono sensibilmente. Al centro di questa situazione c’è la decisione della Germania di abbandonare la storica politica di austerità per finanziare massicci piani strategici, soprattutto nel settore della difesa.

Obbligazioni europee: l'impatto del riarmo tedesco

La Germania, storicamente legata al rigore sui conti pubblici, sta infrangendo alcuni tabù fondamentali con un maxi piano da circa 900 miliardi di euro destinati a infrastrutture e difesa, rispondendo così al venir meno dello scudo militare degli Stati Uniti. Questo piano, che implica una riforma costituzionale per escludere parte della spesa militare dal conteggio del debito pubblico, sta portando a una crescita significativa dell'emissione di obbligazioni a lungo termine.

I mercati stanno reagendo rapidamente, con il rendimento del Bund decennale tedesco che si avvicina ormai stabilmente alla soglia del 3%, un livello fino a poco tempo fa considerato impensabile. Tale aumento si riflette inevitabilmente anche sugli altri tassi europei, con effetti diretti sul BTP italiano.

Cosa accadrà allo spread BTP-Bund?

La crescita rapida dei rendimenti tedeschi ha trascinato con sé quelli italiani, suggerendo che l’Italia non verrà risparmiata dall’impatto di questo nuovo scenario. Il rendimento del BTP decennale oggi è intorno al 4%, circa un punto sopra il costo medio dell'intero debito pubblico italiano, che si aggira attorno al 3%.

In questa situazione, lo spread fra BTP e Bund potrebbe allargarsi ulteriormente, anche se la Banca Centrale Europea rimane pronta ad attivare misure di contenimento per evitare distorsioni eccessive sui mercati obbligazionari.

Obbligazioni e BTP: nuove strategia di investimento 

In un contesto di rialzo generalizzato dei rendimenti, gli investitori dovrebbero adottare un approccio prudente. È consigliabile orientarsi inizialmente verso obbligazioni a breve scadenza, limitando il rischio derivante da ulteriori rialzi dei tassi.

Tuttavia, anche i titoli con durata più lunga, come i BTP decennali, possono offrire opportunità interessanti, purché acquistati con rendimenti significativamente superiori al 4%. Un approccio graduale può aiutare a ridurre il rischio di mercato.

Obbligazioni green vs obbligazioni militari

Il riarmo europeo, guidato dalla Germania, potrebbe modificare anche le priorità degli investitori istituzionali. Negli ultimi anni, l'attenzione era stata focalizzata su investimenti sostenibili, con emissioni di obbligazioni green. Oggi, invece, parte delle risorse potrebbe essere indirizzata verso le nuove obbligazioni militari, titoli destinati a finanziare direttamente progetti di difesa e sicurezza.

Si tratta di una transizione evidente verso un’economia più orientata alle esigenze militari e strategiche rispetto al passato, con una probabile ridefinizione degli equilibri del mercato obbligazionario europeo.