Wall Street rischia di pagare più di altri gli effetti dei dazi
I future di S&P500 e Nasdaq anticipano un calo del -3%. L'impatto sugli altri listini è meno pronunciato: l'indice MSCI Asia-Pacific ha perso l'1,7%, le Borse europee viaggiano con cali intorno al -2%

I futures sugli indici azionari statunitensi anticipano un avvio in calo di oltre il -3%, dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato una serie di tariffe maggiorate.
L'impatto sugli altri listini è meno pronunciato. L'indice MSCI Asia-Pacific è sceso dell'1,7%. Le Borse europee viaggiano mediamente con cali inferiori al -2%. A Milano, il FTSEMIB perde l'1,7%.
Paradossalmente, la riorganizzazione del sistema commerciale globale disegnata da Donald Trump sta danneggiando gli asset azionari statunitensi più di quelli di molte delle grandi economie che ha appena colpito con tariffe aggiuntive.
Anche se il sell off sta colpendo a 360 gradi i mercati globali, rendendo evidente che gli investitori non si aspettano alcun vincitore dall'ultima bordata della guerra commerciale, l'andamento suggerisce che gli Stati Uniti stessi potrebbero essere una delle maggiori vittime delle politiche protezionistiche di Trump.
Pure il dollaro sta subendo perdite durissime: negli ultimi due giorni ha ceduto oltre il -2% nei confronti dell'euro, sull'aspettativa che la FED dovrà accelerare il taglio del costo del denaro per evitare una recessione, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni hanno raggiunto il livello più basso da ottobre (4,04%).
"L'aggravarsi delle preoccupazioni sulla crescita degli Stati Uniti in seguito alle notizie sui dazi e ai relativi ulteriori cali delle azioni statunitensi ha fatto sì che il dollaro non stia godendo del suo tradizionale status di valuta di riserva e rifugio sicuro", ha affermato Ray Attrill, responsabile della strategia sui cambi presso la National Australia Bank Ltd.
"I dazi annunciati aumentano anche il rischio di danneggiare la fiducia dei consumatori e delle aziende, che potrebbero perdurare anche se le imposte venissero alla fine revocate", ha affermato in una nota Scott Chronert, responsabile della strategia azionaria statunitense per Citigroup. La banca d'investimento prevede di tagliare le sue prospettive per le azioni statunitensi, ha aggiunto.
L'annuncio dei dazi ha messo ulteriore pressione ad un mercato azionario statunitense che era già scosso dall'inizio di quest'anno. L'S&P500 era sceso del -3,6% ytd prima dell'annuncio dei dazi, il Nasdaq 100 aveva perso il -7%, i Magnifici Sette titoli tecnologici erano crollati in ribasso del -13,80%.
Analisi tecnica Indice dei Magnifici sette
Come evidenzia il grafico allegato, la reazione delle ultime sedute è da leggersi come un semplice rimbalzo dovuto all'elevato ipervenduto e non di una nuova ripartenza. In questo senso sarebbe opportuno tornare sopra la media mobile di lungo periodo che transita intorno ai 19.571 punti. Non si può quindi escludere una discesa fino ad area 16.500 punti, ovvero un potenziale ribasso intorno al -14%. Suggeriamo di attendere un assestamento prima di comprare a man bassa i big seven.
Analisi Tecnica Nasdaq 100
L'indice che raccoglie l'eccellenza dei Tech quotati a Wall Street (i Magnifici Sette pesano da soli per il 40% circa del totale) ha in corso una fisiologica fase di assestamento. La discesa potrebbe proseguire fino al primo supporto posizionato in area 18mila punti. Inversione del trend rialzista di lungo periodo solo in caso di ritorno sotto area 16.780 punti.
Operatività. Confermiamo la view positiva di lungo periodo. E ' preferibile attendere una discesa verso 18mila punti per gli acquisti sulla debolezza. Sulla forza ingressi da impostare alla prima chiusura sopra 20mila punti.
Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42 (QQQ3)
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20 (QQQS)
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETF Axa Nasdaq 100 Ucits (Usd)
Isin: IE000QDFFK00 (ANAU)
Da inizio 2025: -11,30%
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ 100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ 100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Replica fisica completa. Commissioni totali annue (TER) 0,14%. Leggi il documento KID.
ETF SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS
Isin IE00BWBXM948 (SXLK)
Da inizio 2025: -15,20%
Obiettivo dell'ETF è replicare la performance delle società più importanti del settore Information Technology e Telecommunication appartenenti all'indice S&P500. A questo scopo replica quanto più possibile l'indice S&P Technology Select Sector. Ai primi cinque posti in termini di peso percentuale troviamo nomi notissimi del mondo tecnologico Usa e mondiale. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue 0,15%. Leggi il documento KID.

