Lagarde: l'euro sarebbe una valida alternativa al dollaro
Il ruolo del biglietto verde è in declino da anni e oggi rappresenta il 58% delle riserve internazionali, minimo da decenni ma ancora ben al di sopra della quota del 20% della moneta unica

Il dollaro si muove sui minimi da un mese, in lieve recupero rispetto a venerdì sera, dopo che il presidente Donald Trump ha rinviato i dazi al 50% sui beni importati dalla UE.
Sullo sfondo restano i timori di contraccolpi negativi dalle proposte fiscali all'approvazione negli Stati Uniti che potrebbero aprire una voragine nel debito nazionale.
La debolezza del dollaro opportunità per l'euro
A proposito di euro dollaro, nel suo ultimo intervento a Berlino, Christine Lagarde, presidente della Bce, ha sottolineato che il protezionismo rende incerto il dominio del dollaro, e questo potrebbe trasformarsi in un'occasione favorevole per l'euro.
"La cooperazione multilaterale sta lasciando il posto a una logica a somma zero e a giochi di potere bilaterali. L’apertura sta cedendo il passo al protezionismo. C’è persino incertezza riguardo alla pietra angolare del sistema: il ruolo dominante del dollaro statunitense".
La diminuzione dell'importanza del dollaro "renderebbe l’Europa più resistente alle fluttuazioni dei tassi di cambio, poiché una quota maggiore del commercio sarebbe denominata in euro, proteggendo il continente da flussi di capitale più volatili".
Il ruolo del biglietto verde è in declino da anni e oggi rappresenta il 58% delle riserve internazionali, minimo da decenni ma ancora ben al di sopra della quota del 20% della moneta unica.
L'euro potrebbe dunque diventare una valida alternativa al dollaro, portando immensi benefici alla zona euro se i governi riuscissero a rafforzare l'architettura finanziaria e di sicurezza del blocco, ha aggiunto.
Irritati dall'instabile politica economica degli Stati Uniti, negli ultimi mesi gli investitori globali hanno ridotto la loro esposizione agli asset in dollari, ma non vedendo un'alternativa diretta, molti hanno optato per l'oro.
In effetti, il ruolo globale dell'euro è stagnante da decenni, poiché le istituzioni finanziarie dell'Unione Europea rimangono incompiute e i governi hanno mostrato scarsa propensione a intraprendere una maggiore integrazione.
"I cambiamenti in corso aprono la strada a un 'momento globale dell'euro'", ha affermato Lagarde. "L'euro non acquisirà automaticamente influenza: dovrà guadagnarsela".
A tal fine, l'Europa ha bisogno di un mercato dei capitali più profondo e liquido, deve rafforzare le basi giuridiche e sostenere il proprio impegno per un commercio aperto con capacità di sicurezza, osserva Lagarde.
Analisi Tecnica Dollaro
Nell'ultimo periodo l'euro dollaro ha invertito la tendenza ribassista, che proiettava obiettivi intorno alla parità, approdando verso una soglia discriminante di estrema valenza, in grado teoricamente di frenare la discesa del dollaro.
Operatività
L'attuale debolezza è occasione per diversificare sul dollaro che gode di rendimenti nettamente superiori al resto delle valute di maggior peso. Sarebbe opportuno un ritorno stabile al di sotto di area 1,13 per far rientrare la fase di emergenza. Una discesa sotto 1,12 potrebbe invertire la fase di debolezza e proiettare obiettivi intorno a 1,10/1,08.

Il mercato mette a disposizione una serie di strumenti più o meno dinamici per investire in ottica di trading stretto long/short o in ottica di lungo periodo.
Per puntare su una rapida rivalutazione del Dollaro USA (contro Euro) senza prendere rischi sull'oscillazione dei prezzi delle obbligazioni c'è il seguente ETC. Leggi il documento KID:
Wisdomtree 3x Long USD Short EUR
Isin: JE00B3QQ4551 (EUS3)
Per puntare su una rapida svalutazione del Dollaro USA (contro Euro) senza prendere rischi sull'oscillazione dei prezzi delle obbligazioni c'è il seguente ETC. Leggi il documento KID:
Wisdomtree 3x Short USD Long EUR
Isin: JE00B3T3K772 (USE3)
Per investire senza leva sulla rivalutazione del Dollaro è disponibile il seguente:
db x-trackers II Fed Funds Effective Rate UCITS (EUR)
Isin LU0321465469 (XFFE)
Da inizio 2025: -7,30%
L’Obiettivo di Investimento del Comparto è quello di replicare il rendimento del FED FUNDS EFFECTIVE RATE TOTAL RETURN INDEX®. Il Comparto non distribuisce dividendi. L’Indice, pubblicato da Deutsche Bank, rappresenta i mercati monetari e di capitali dell’area Dollaro USA. L’Indice è calcolato sulla base del rendimento complessivo (total return) con ciò indicando che rappresenta un deposito sostituito giornalmente (daily rolled deposit) al quale viene applicato il federal funds effective rate (tasso di riferimento effettivo statunitense). Non distribuisce dividendo. Leggi il documento KID.