Bessent in prima fila per succedere a Powell alla guida della FED
Bloomberg riporta che il Segretario al Tesoro si sta affermando come uno dei principali candidati alla successione di Jerome Powell alla presidenza della Fed

L'ottimismo per l'esito finale dei colloqui Usa/Cina ha frenato la discesa del dollaro, che gravita comunque a circa un punto di distanza dai minimi degli ultimi tre anni e mezzo.
Un fedelissimo di Trump alla guida della FED
Bloomberg riporta che il Segretario al Tesoro Scott Bessent si sta affermando come uno dei principali candidati alla successione di Jerome Powell alla presidenza della Fed, con il sostegno di consulenti interni ed esterni all'amministrazione Trump.
I colloqui formali non sono ancora iniziati, ma Trump ha recentemente affermato che un annuncio arriverà "molto presto".
Tra gli altri nomi in lizza figurano Kevin Warsh, Kevin Hassett, Christopher Waller e David Malpass.
La decisione arriva in un momento di frustrazione da parte di Trump nei confronti della Fed guidata da Powell per aver rimandato i tagli dei tassi.
Bessent ha in precedenza promosso l'idea di un "presidente ombra della Fed" e ha minimizzato l'influenza di Powell una volta nominato il successore.
Warsh, un tempo considerato uno dei favoriti, ha criticato la credibilità della Fed e ha chiesto un bilancio più snello.
Occhi puntati sull'inflazione USA
I dati di oggi potrebbero fornire una nuova prospettiva sulla traiettoria del costo del denaro.
Si prevede che l'indice dei prezzi al consumo (CPI) per maggio accelererà leggermente al +2,4% da +2,3%, mentre il dato mensile dovrebbe allinearsi al +0,2% di aprile.
Escluse le voci più volatili di alimentari e carburante, l'indice dovrebbe salire a +2,9% su base annua e a +0,3% su base mensile da +2,8% e +0,2% rispettivamente.
Analisi Tecnica Dollaro
Nell'ultimo periodo l'euro dollaro ha invertito la tendenza ribassista, che proiettava obiettivi intorno alla parità, approdando verso una soglia discriminante di estrema valenza, in grado teoricamente di frenare per qualche tempo la discesa del dollaro.
Operatività
L'attuale debolezza è occasione per diversificare sul dollaro che gode di rendimenti nettamente superiori al resto delle valute di maggior peso, euro compreso. Impostare un primo step su questi livelli e un secondo step in caso di un sell-off in direzione di 1,20/1,23. Sarebbe opportuno un ritorno stabile al di sotto di area 1,13 per far rientrare la fase di emergenza. Una discesa sotto 1,12 potrebbe invertire la fase di debolezza e proiettare obiettivi intorno a 1,10/1,08.

Il mercato mette a disposizione una serie di strumenti più o meno dinamici per investire in ottica di trading stretto long/short o in ottica di lungo periodo.
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