TREASURY BOND - JPMorgan: chi è "short" farebbe meglio a ricoprirsi

Fatto

Tre settimane dopo aver raccomandato agli investitori di vendere i titoli del Tesoro quinquennali, gli strateghi di JPMorgan Chase & Co. suggeriscono di intascare i profitti.

I rendimenti sul debito pubblico quinquennale degli Stati Uniti sono aumentati di 20 punti base da un minimo di circa 4,20%, di tre settimane fa, a 4,41% di oggi. A inizio anno il rendimento era a 3,85%.

L’impennata, che si riflette anche in altre parti della curva (il rendimento del Treasury decennale è cresciuto da 4,20% a 4,45%, mentre a inizio anno era a 3,92%), sottolinea l'accresciuta pressione di vendita amplificata dal nervosismo sorto dopo il dibattito presidenziale della scorsa settimana, che ha visto Joe Biden in forte difficoltà.

“Con i rendimenti che tornano verso la metà del loro range di tre mesi, le valutazioni sembrano più convenienti”, affermano gli strateghi in una nota. “Si consiglia di prendere profitto sugli short quinquennali in vista di un elevato rischio di eventi durante questa settimana corta”.

Nel corso della settimana sono in agenda i dati sull’occupazione e sui salari degli Stati Uniti prima di arrivare al Giorno dell'Indipendenza.

Nel pomeriggio è attesa l'indagine sui nuovi posti di lavoro disponibili e sul turnover della forza lavoro, i cosiddetti Jolts, che dovrebbe mostrare un calo dei posti vacanti a 7,910 milioni a maggio rispetto agli 8,059 milioni del mese precedente. I dati saranno cruciali per valutare l'evoluzione del mercato del lavoro statunitense, che ha dimostrato elevata resilienza anche a fronte di tassi di interesse elevati.

Gli altri dati sull'occupazione previsti nel corso della settimana includono l'occupazione nazionale ADP, le richieste settimanali di disoccupazione e gli impieghi non agricoli.

Oggi il presidente della FED, Jerome Powell, prende la parola al forum organizzato dalla Bce a Sintra. 

Quest’anno i titoli del Tesoro si sono mossi in modo erratico, al fluire dei segnali di raffreddamento o meno dell'inflazione statunitense.

La possibilità di un'altra presidenza di Donald Trump sta causando incertezza anche tra gli investitori. “Le nostre previsioni sono molto vicine al consenso e cercano un’ulteriore moderazione graduale in entrambi i rapporti, il che sarebbe coerente con rischi neutrali per i tassi”, aggiunge la nota. I rendimenti dei titoli del Tesoro a cinque anni si sono attestati intorno al 4,41%. martedì in Asia, dopo essere avanzato di 13 punti base in passato due sessioni. Quelli sui titoli del Tesoro a 10 anni di riferimento si sono stabilizzati intorno al 4,45%.

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