Nucleare - La BEI rispolvera il dossier dell'energia atomica
Dopo circa 40 anni si potrebbe riaprire il capitolo degli investimenti nel nucleare in Europa

Bloomberg ha segnalato che la BEI (Banca europea per gli investimenti) potrebbe rimettere nella sua agenda la possibilità di investire nell'energia atomica.
Una decisione storica in risposta alla profonda trasformazione del quadro energetico e alle sempre più diffuse tensioni geopolitiche, a partire dallo scoppio della guerra in Ucraina.
Anche la crescente domanda legata agli “energivori” data center, cruciali per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale, potrebbe forzare la mano a questa decisione.
La Bei starebbe valutando l'opportunità di realizzare un investimento modesto, ma altamente simbolico, in aziende europee che progettano piccoli reattori modulari (Smr), per aiutarle a competere con i concorrenti statunitensi e cinesi.
La selezione nei prossimi 6-12 mesi
I progetti nucleari nell’UE sono stati definitivamente accantonati negli anni '80 a causa delle preoccupazioni in materia di sicurezza e per la graduale ascesa delle energie rinnovabili.
La Germania, per esempio, ha chiuso forzatamente i suoi reattori dopo il disastro di Fukushima del 2011, sopportando costi enormi per smantellare e riconvertire gli impianti.
La Francia, al contrario, ha sempre cercato (invano) di porre la questione atomica al centro dell'agenda energetica dell'UE.
Ora il panorama sta mutando rapidamente
La BEI starebbe ragionando su un'ipotesi di investimenti in “venture-debt” per qualche decina di milioni di euro per dare un segnale agli altri investitori e ridurre il rischio nei progetti nella rischiosa fase iniziale.
La BEI, si legge in una mail della banca, ha "una lunga esperienza nel sostenere progetti di energia nucleare, tra cui ricerca e sviluppo, miglioramenti della sicurezza e ciclo del combustibile nucleare. Rimaniamo impegnati a promuovere tecnologie a zero emissioni nette e soluzioni innovative, come i piccoli reattori modulari, che contribuiscono all'autonomia strategica, alla competitività e alla sicurezza energetica dell'Europa".
Il dibattito sull'investimento nello sviluppo degli Smr è ancora in una fase iniziale e un accordo per procedere dovrebbe essere firmato dal Cda della Bei.
Possibili progetti sui mini-reattori si trovano in Francia, Italia e Finlandia.
Come investire sul nucleare
Il nucleare sta tornando alla ribalta a causa dell'aumento della domanda globale di energia e dell'urgente necessità di raggiungere l'azzeramento delle emissioni nette. L'eccezionale densità energetica dell'uranio, progetti avanzati relativi ai reattori, il rinnovato sostegno politico e la capacità del nucleare di fornire energia affidabile, scalabile e pulita sono tutti fattori determinanti per la sua rinascita.
ETF VanEck Uranium and Nuclear Technologies Ucits
Isin: IE000M7V94E1 (NUCL)
Da inizio 2025: +62%
Lo strumento replica l'indice MarketVector Global Uranium and Nuclear Energy Infrastructure, che a sua volta replica l'andamento di società globali che operano nei settori dell'estrazione dell'uranio e delle infrastrutture per l'energia nucleare. Indice di spesa complessiva (TER) 0,55% annuo. Replica fisica totale (acquista tutti i componenti). Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Usd. Leggi il documento KID.
WisdomTree, innovatore nel settore finanziario a livello globale, ha ampliato la sua gamma tematica lanciando un nuovo strumento sulle tematiche legate all'energia nucleare:
ETF WisdomTree Uranium and Nuclear Energy UCITS
Isin: IE0003BJ2JS4 (NCLR)
Da inizio anno benchmark +43%
L'ETF si propone di replicare la performance in termini di prezzo e rendimento, al lordo di commissioni e spese, del WisdomTree Uranium and Nuclear Energy UCITS Index. L'indice proprietario è progettato per replicare le prestazioni delle aziende coinvolte negli aspetti più critici della catena del valore dell'uranio e dell'energia nucleare. L’ETF investe in tutta la catena del valore, offrendo esposizione alle società che estraggono uranio e a quelle coinvolte nella costruzione, nello sviluppo e nella manutenzione delle infrastrutture e dei reattori per l'energia nucleare. Sono inoltre inclusi gli innovatori che sviluppano le tecnologie nucleari di prossima generazione, come i piccoli reattori modulari (SMR). Total expense ratio (TER) 0,45%. Valuta di denominazione Usd. Valuta di quotazione Euro. Non distribuisce dividendo. Leggi il documento KID.
