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Il BTP lascia la Periferia e prende casa a 5 minuti dal Centro

A 3,55% di tasso sul decennale, la distanza tra il  BTP e il francese, OAT, è brevissima, solo 10 punti base. Secondo Commerzbank, il gap è destinato a chiudersi: la periferia è arrivata in centro

Differenziale di rendimento in crescita, evidenziato in un grafico a barre.

Convergenza in Europa  

Al BTP la collocazione periferica sta sempre più stretta. La continua discesa del tasso di rendimento lo sta portando sempre più vicino al centro.
Se per il paragone ci affidiamo alla geografia urbana di Roma, si puo' dire che gli anni passati fuori dal Grande Raccordo Anulare sono sempre più lontani: ammettendo che il cuore della Capitale sia a Piazza Navona, il titolo governativo italiano sarebbe oggi in prossimità di Trastevere.

L'Italia tallona la Francia 

A 3,55% di tasso sul decennale, la distanza che separa il Buono Poliennale del Tesoro dall’omologo francese, (OAT) è brevissima, solo dieci punti base. Tornando al paragone con l’Urbe e i suoi luoghi storici, al BTP basta attraversare Ponte Sisto per essere a pochi passi da Piazza Farnese, cuore della presenza francese in Italia.

Solo tre anni fa, questa distanza era di chilometri e chilometri, lo spread Italia Francia era prossimo ai duecento punti base. Il 25 luglio del 2012, poche ore prima del Wathever it takes di Mario Draghi, la distanza era misurabile in anni luce, quattrocentotrenta punti base.

Se la discesa dello spread con l’OAT dovesse continuare, si arriverebbe ad una situazione mai vista dal 1998. In mezzo ci sono ormai parecchi anni di progressivo miglioramento dell’Italia, perlomeno agli occhi degli investitori. Non è tutto merito dei ministri succedutisi al Palazzo della Finanze di via XX Settembre, ci sono probabilmente anche dei demeriti della politica francese nella gestione del debito.

La Francia litiga e temporeggia

“Per decenni, il governo francese, con maggioranze obbedienti e prive dei vincoli di una potente Camera Alta, non è stato in grado di prendere decisioni "difficili", cioè impopolari. Occupazione, pensioni, servizi pubblici, bilancio: l'impotenza istituzionale è evidente. Il confronto con la Germania è rivelatore”, scrive il politologo Francois Godard nel saggio pubblicato su Telos a inizio del mese.

Meloni "ossessionata" dallo Spread 

In Italia, scriveva ieri sera Alice Gledhill di Bloomberg, Giorgia Meloni è “ossessionata” dallo spread del BTP con gli altri governativi europei, anche perché negli anni più bui della crisi del debito della periferia, era ministro nel governo di Silvio Berlusconi. La lezione è servita, oggi Meloni, alla guida del quarto governo più lungo della Repubblica Italiana, ha mostrato di tenere in grande considerazione quel che il mercati del debito pensano dell’Italia. E' stato così in vari momenti importanti, ultimo quello della partecipazione dell’Italia al piano di aumento della spesa militare. 

Il BTP è meglio dell'OAT 

La distanza tra Roma e Parigi, per quanto riguarda i titoli di debito, si è già azzerata sulle scadenze a cinque anni e a due anni, ma le misure che contano, nella formazione del giudizio sull’affidabilità di un paese, sono quelle a lunga. Sui dieci anni, secondo Commerzbank, il gap è destinato a chiudersi del tutto. Lo strategist Christopher Rieger, nel report del mese scorso dedicato a questo tema, affermava che l’OAT è "particolarmente esposto" al peggioramento del mercato obbligazionario europeo, in quanto il contesto fiscale e politico del Paese è "difficile".

Se in Europa la convergenza avanza, secondo Rieger è dovuto alla storica decisione della Germania di avviare due colossali piani di investimento nella difesa e nelle infrastrutture. Il cambio di paradigma Paradigmenwechsel ha spinto il mercato a interrogarsi sulla sostenibilità del debito di tutti i paesi dell’Europa, Francia compresa. Se in questi mesi, il paragone tra Roma e Parigi ha premiato la prima, è anche perché il regime presidenziale voluto dal Generale De Gaulle nel 1958 sembra essere andato in crisi. Anche se tutto il potere è concentrato all’Eliseo, la Francia non è stata in grado di prendere decisioni difficili sulla spesa pubblica: per il momento, il dibattito pubblico è sulla soppressione di due festività, ma per far scendere il deficit del Pil, arrivato nel 2024 al 5,8%, serve molto di più. 

Andamento Spread Italia/Francia 

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Ci sono diversi strumenti che consentono di intervenire in ottica speculativa LONG/SHORT o soltanto LONG in ottica di lungo periodo sul BTP. 

Per puntare in ottica speculativa a un rimbalzo dei prezzi dei BTP (discesa dei rendimenti) c'è il seguente strumento. Leggi il documento KID:
ETP WisdomTree BTP 10Y 3x Leverage Daily
Isin: IE00BKT09149 (3BTL)

Per puntare a un ribasso dei prezzi (aumento dei rendimenti) c'è il seguente strumento. Leggi il documento KID:
ETP WisdomTree BTP 10Y 3x Short Daily
Isin: IE00BKS8QM96 (3BTS)

Per investire direttamente sul Btp c'è il seguente ETF:

Amundi Italy BTP Government Bond 10Y UCITS Acc 
Isin: LU1598691217 (BTP10)

Da inizio 2025: +2,30%

L'ETF punta a replicare l'indice MTS Mid Price Italy 10y Target Maturity. L'indice MTS Mid Price Italy 10y Target Maturity (EUR) replica i titoli di Stato italiani con scadenza 10 anni. L'indice viene calcolato sulla base dei prezzi medi delle obbligazioni sottostanti. La scadenza obiettivo è complessivamente pari a 10 anni. Valuta di denominazione Euro. Commissioni totali annue 0,165%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

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Marino Masotti

Caporedattore