Alphabet: i soldi nell'intelligenza artificiale sono ben spesi
L'aumento della spesa in conto capitale aveva messo in allarme gli investitori, ma le rassicurazioni arrivate dal ceo nella conference hanno fatto invertire la rotta al titolo, in rialzo nel preborsa

Alphabet ha registrato un secondo trimestre 2025 solido, grazie alla crescente domanda di prodotti basati sull’intelligenza artificiale: i ricavi e gli utili sono oltre le attese.
Più soldi nell'intelligenza artificiale
L’amministratore delegato Sundar Pichai ha sottolineato che gli investimenti infrastrutturali in ambito AI sono fondamentali per rispondere all’incremento della domanda in arrivo dai clienti cloud. Per questa ragione, le spese in conto capitale per il 2025 sono state riviste al rialzo a 85 miliardi di dollari, dieci miliardi in più rispetto alle stime precedenti.
Il titolo è inizialmente sceso nel post-mercato, ma ha recuperato terreno dopo le rassicurazioni del management sull’importanza strategica di questi investimenti.
Secondo la direttrice finanziaria Anat Ashkenazi, gli investimenti cresceranno ulteriormente nel 2026.
Cosa va e cosa non va dentro Google
Il trimestre ha beneficiato della crescita dei ricavi pubblicitari da YouTube e della performance positiva della divisione Google Cloud. Le attività sperimentali raccolte sotto la divisione Other Bets hanno invece deluso le aspettative, mentre le spese in ricerca e sviluppo sono aumentate del 16% a causa della competizione nel reclutamento di talenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
La crescita di Alphabet è sostenuta dal rafforzamento del business core della pubblicità online e dal buon andamento del cloud computing.
Alphabet ha annunciato un’espansione delle attività nell'auto a guida autonoma portata avanti della controllata Waymo, la quale, recentemente ha ampliato il servizio di robotaxi ad Austin. Sundar Pichai ha dichiarato che Waymo è operativa in più di dieci città statunitensi e che l’obiettivo è servire gli utenti in tutte queste aree.
I numeri del trimestre
Nel secondo trimestre Alphabet ha registrato un utile per azione pari a 2,31 dollari, superiore alla stima degli analisti che era pari a 2,18 dollari. I ricavi totali sono stati pari a 96,43 miliardi di dollari, in crescita del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il business pubblicitario ha generato ricavi per 71,34 miliardi di dollari, di cui 9,80 miliardi provenienti da YouTube.
La divisione Google Cloud ha raggiunto ricavi per 13,62 miliardi di dollari, in crescita del 32% rispetto allo stesso trimestre del 2024, con un utile operativo pari a 2,83 miliardi. Il margine operativo complessivo è rimasto stabile al 32%.
Le spese in conto capitale sono salite a 22,45 miliardi di dollari, registrando un aumento del 70% rispetto allo scorso anno.
Come investire sull'intelligenza artificiale tramite ETF
Quando si parla di IA (Intelligenza Artificiale), VR (Realtà Virtuale), AR (Realtà Aumentata) e Robotica si parla di fenomeni su scala globale. La Borsa italiana offre alcuni strumenti specifici per operare direttamente sui temi "caldissimi" dei prossimi anni. Segnaliamo il seguente ETF:
ETF Wisdomtree Artificial Intelligence Ucits
Isin: IE00BDVPNG13 (WTAI)
Da inizio 2025: -3,6%
Obiettivo dell'ETF è quello di replicare il rendimento, al lordo di commissioni e spese, dell'indice Nasdaq CTA Artificial Intelligence. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Non distribuisce dividendi. Commissioni totali annue 0,40%. E' stato lanciato il 30 novembre 2018 ed ha domicilio fiscale in Irlanda. Leggi il Documento KID.
