SETTORE AUTOMOTIVE -2% I produttori di chip giapponesi fermano la produzione dopo il terremoto

Il settore Consumer/Luxury ha sofferto
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FATTO
L'indice Stoxx europeo delle aziende Automotive è il peggiore di oggi con una perdita del +2%. La nostra Stellantis cede quasi il 3%.

Le vendite causate dallo scoppio del conflitto in Ucraina hanno portato la performance dello Stoxx Automotive in rosso del -16% da inizio 2022, vs -7,80% registrato dall'indice Stoxx Globale. Aveva terminato il 2021 con un brillante +16%, terzo anno positivo di seguito. 

Il produttore di chip giapponese Renesas e il produttore di componenti Murata hanno entrambi sospeso alcune attività giovedì (17 marzo) dopo che un terremoto ha scosso il nord-est del paese.

Renesas, che è stata afflitta da interruzioni passate, è emersa come un punto di arresto critico per le case automobilistiche globali perchè produce quasi un terzo dei chip del microcontrollore utilizzati nelle automobili di tutto il mondo. Murata è uno dei principali fornitori al mondo di condensatori ceramici utilizzati in smartphone, computer e automobili.

Renesas ha annunciato di aver temporaneamente interrotto la produzione in due impianti di semiconduttori e parzialmente interrotto la produzione in un terzo. Tra questi c'era il suo avanzato stabilimento Naka per wafer da 300 mm nella prefettura di Ibaraki, che fornisce semiconduttori alle case automobilistiche di tutto il mondo che hanno già dovuto ridurre la produzione a causa della carenza di chip dovuta alle interruzioni legate al Covid-19. 

Murata ha comunicato di aver sospeso le operazioni in 4 stabilimenti a seguito del terremoto e che è scoppiato un incendio in uno che produceva induttori di chip per smartphone e automobili.

Le due società non hanno fornito un aggiornamento completo sullo stato delle fabbriche né sui tempi per la potenziale riapertura. La notizia è negativa per il settore automobilistico, che contava su una ripresa della disponibilità di chip nella seconda parte dell'anno e sta già interrompendo la produzione per mancanza di chip, mentre è positiva per i produttori di chip della zona euro sotto forma di prezzi più forti e volumi potenzialmente più elevati.

L'indice Stoxx Automotive è tra i meno cari sul fronte dei fondamentali. Il consenso Bloomberg aggiornato segnala un P/E di 5,60x e un Dividend Yield medio del 2,10%.

EFFETTO
Analisi Tecnica 

Graficamente, negli ultimi sette anni la tendenza del settore Automotive (oggi 532 punti) ha vissuto ampi movimenti rialzisti/ribassisti con forte resistenza in area 666 punti, messa sotto pressione senza successo nelle prime settimane del 2022, e forte supporto verso 410 punti. 

Operatività. Confermiamo la visione positiva di lungo periodo. Approfittiamo delle eventuali correzioni/pull back verso la parte bassa del range per impostare acquisti sulla debolezza. Già intorno a 500 punti si può cominciare a comprare con un buon rapporto rischio/rendimento. La prima chiusura sopra 670 punti farà scattare acquisti in tendenza per target verso 800 punti. Stop loss prudenziale sotto 400 punti. 


Per investire sul settore Consumer Discretionary europeo, che comprende i campioni del Luxury e dell'Automotive si può investire nel seguente ETF:

SPDR MSCI Europe Consumer Discretionary UCITS
Isin IE00BKWQ0C77 
Da inizio 2022: -16,20%
Obiettivo dell'ETF è la replica dell'indice MSCI Europe Consumer Discretionary. Questo indice rappresenta tutte le azioni europee che appartengono al settore dei "beni di consumo discrezionali" (esclusi gli Alimentari). Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendo. Nella tabella di seguito i primi dieci titoli. Leggi il documento KID. 

 

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