S&P500 - Toccata e fuga a quota 5.000 punti

Fatto

L'S&P500 (ieri +0,06%) ha toccato per la prima volta nella sua storia la quota psicologica dei 5.000 punti, apprestandosi a completare la quattordicesima settimana positiva delle ultime quindici.

Da inizio anno +4,78%.

Gli investitori hanno reagito bene ai dati sui nuovi sussidi di disoccupazione e alle notizie giunte da alcuni protagonisti del settore semiconduttori, legati all'intelligenza artificiale.

Il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidio di disoccupazione è diminuito leggermente più del previsto la scorsa settimana, confermando la solidità del mercato del lavoro.

ARM (che non fa parte dell'S&P500) ha chiuso in rialzo del +47,9% dopo aver previsto una forte domanda per progetti legati all'intelligenza artificiale. Il balzo ha avuto un effetto risucchio su tutti gli altri titoli del comparto.

Ralph Lauren  ha registrato un rally del +16,8% dopo il miglioramento dei ricavi del terzo trimestre.

Walt Disney  +11,50% si è piazzato tra i migliori, dopo che i profitti del colosso dei media hanno superato le stime di Wall Street. La società ha annunciato un piano di buyback da 3 miliardi di dollari e un aumento dei dividendi del 50%.

Spirit Airlines  +3,3%. La compagnia aerea ha dichiarato di aspettarsi di operare con un flusso di cassa positivo a partire dal secondo trimestre dopo aver riportato una perdita inferiore alle attese.

Tra le note negative figura PayPal  crollata in ribasso dell'11,2% dopo una previsione di crescita piatta dell'utile rettificato per l'anno in corso.

Secondo i dati LSEG, più della metà delle società dell’S&P500 ha riportato utili trimestrali. Di queste, l’80,6% ha superato le aspettative, rispetto a una media storica del 67%.

L'S&P500 ha registrato 56 nuovi massimi in 52 settimane e 7 nuovi minimi, mentre il Nasdaq ha registrato 249 nuovi massimi e 109 nuovi minimi.

Effetto