ORO - Prezzo sui massimi da due settimane. L'Analisi Tecnica di Websim

Fatto

L'oro (1.870 usd) è al terzo rialzo in quattro sedute e si porta sui massimi da due settimane. 

Lunedì ha chiuso la miglior seduta da cinque mesi, risvegliato dalle rinnovate turbolenze geopolitiche.

La guerra scatenata da Hamas in Israele ha fatto riscoprire, almeno nel breve, le prerogative di bene rifugio del metallo prezioso.

Un'ulteriore spinta arriva dall'assestamento del dollaro (passato da 1,048 a 1,061) e dalla discesa dei rendimenti dei Treasury Bonds (decennale da 4,90% a 4,55%).

L'oro, prima di reagire, era scivolato sui minimi da sei mesi a causa dei contraccolpi generati dal super dollaro e dalla prospettiva di un costo del denaro elevato per parecchio tempo. Due fattori che statisticamente giocano a sfavore dei metalli preziosi.

I mercati sono ora concentrati sui verbali della riunione di politica monetaria della Federal Reserve di settembre, che saranno pubblicati stasera, e sui dati relativi all'indice dei prezzi al consumo (CPI), che saranno pubblicati giovedì.

Se il rapporto CPI dovesse rivelarsi più favorevole del previsto, in particolare il dato "core" (ovvero in rallentamento), l'oro dovrebbe allungare ancora perchè potrebbe convincere la Fed ad adottare un approccio più dovish. 

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