ORO - Prezzo record, il mercato si aspetta altri tagli dalla FED

Fatto

L'oro ha oltrepassato la soglia dei 2.630 usd per la prima volta nella storia.

L'avvio deciso del ciclo dei tagli al costo del denaro da parte della FED ha spinto sul nuovo record storico il metallo prezioso che per definizione non paga interessi.

Parte dell'ultimo guadagno potrebbe tuttavia essere giustificato dalle diffuse e crescenti tensioni geostrategiche. 

La settimana scorsa si è conclusa con un +1,7%, che ha ampliato la performance del 2024 a +27,50%. Su questi livelli, potrebbe essere l'anno migliore dal 2010.

Il governatore della Fed, Christopher Waller, ha dichiarato venerdì che probabilmente sosterrà tagli di un quarto di punto in ciascuna delle prossime due riunioni politiche della banca centrale, a novembre e dicembre, se l'economia si evolverà come previsto.

Tuttavia, egli ha affermato che un altro taglio di mezzo punto percentuale potrebbe verificarsi se il mercato del lavoro si indebolisse oltremisura.

Gli analisti prevedono attualmente che la FED porterà i tassi più in basso di ben 125 punti base quest'anno.

Alcuni esperti, però, allertano sul fatto che gli afflussi di liquidità verso gli ETF specializzati sono relativamente marginali e gli acquirenti asiatici restano quasi fermi.

Questa settimana sono attesi altri segnali dalla FED e dall'economia statunitense.

Una serie di membri della Fed, in particolare il presidente Jerome Powell, dovrebbero parlare nei prossimi giorni.

I dati sull'indice dei prezzi PCE, l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, sono attesi venerdì e probabilmente saranno presi in seria considerazione dalla banca centrale.

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