NIKKEI 225 - Warren Buffett compra ancora azioni giapponesi

Fatto

L'indice Nikkei 225 recupera nel finale e chiude intorno alla parità, evento più che giustificabile dopo un rally di oltre il +20% messo a segno in meno di due mesi.

Da inizio 2023 l'indice Nikkei 225 guadagna il 16,0% (in euro), allineandosi ormai ai più virtuosi del mondo.

Berkshire Hathaway Inc. ha aumentato la sua partecipazione in cinque società di trading giapponesi a una media di oltre l'8,5%, con l'obiettivo di raddoppiare la posizione su alcune delle azioni preferite di Warren Buffett.

Berkshire detiene partecipazioni in Itochu Corp., Marubeni Corp., Mitsubishi Corp., Mitsui & Co. e Sumitomo Corp., ha specificato la holding in un comunicato.

Warren Buffett, presidente di Berkshire, ha dichiarato ad aprile che il suo gruppo avrebbe aumentato le partecipazioni nelle società giapponesi, spingendo i prezzi delle azioni a un rialzo record. 

Buffett si è recato in Giappone nello stesso mese per incontrare dirigenti delle società di trading in un vortice di meeting che entrambe le parti hanno definito un successo.

I conglomerati nipponici, che fanno di tutto, dal trading del gas, all'allevamento di salmone, hanno annunciato un'impennata dei profitti lo scorso anno fiscale per effetto degli alti prezzi delle materie prime e della debolezza dello yen.

L'endorsement del guru di Omaha, l'inflazione stabile, il miglioramento dei profitti aziendali, inclusi i buyback, hanno contribuito a spingere le azioni giapponesi al massimo da 33 anni.

Mitsubishi e altre società con esposizione alle materie prime hanno utilizzato gli extra-proventi derivanti dall'impennata dei prezzi dell'energia per realizzare programmi di buyback.

Berkshire prevede di aumentare gli investimenti fino al 9,9% del capitale di ciascuna delle cinque aziende giapponesi. “La società non andrà oltre tale percentuale, salvo specifica approvazione da parte del consiglio di amministrazione della partecipata”, secondo il comunicato.

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