NASDAQ 100 - Cresce la fiducia in un "soft landing" dell'economia USA

Fatto

L'indice NASDAQ 100 ha chiuso la settimana di Ferragosto con un rialzo del +5,80%, miglior risultato dal novembre 2023.

Il bilancio del 2024 è ora +16%.

Le prime due settimane di agosto hanno evidenziato un forte nervosismo degli investitori, ben fotografato dalla violenta oscillazione dell'indice della volatilità: il VIX è passato dai 18,5 punti del primo agosto ai 65 del picco toccato il 5 agosto, per rientrare infine ai 16 punti di oggi.

Gli investitori sono nervosi, ma non sono ancora in preda al panico, ha sottolineato Bank of America come riflesso del suo ultimo sondaggio sull'operato dei gestori di fondi.

I risultati mostrano un aumento dei livelli di liquidità, passati dal 4,1% al 4,3%, e un calo della percentuale di investitori sovrappesati in azioni, scesa dal 51% al 31%.

L'ipotesi di un atterraggio morbido dell'economia USA ha acquistato maggior credito, con il 76% degli intervistati che si aspetta questo scenario, dal 68% del sondaggio precedente. 

Tuttavia, gli investitori ora ritengono che la Federal Reserve dovrà attuare tagli dei tassi più aggressivi per evitare una recessione, con il 60% che si aspetta quattro o più tagli dei tassi nei prossimi 12 mesi.

La probabilità di uno scenario di "nessun atterraggio" è diminuita dal 18% all'8% e le aspettative di un "atterraggio duro" sono leggermente aumentate dall'11% al 13%.

Il sondaggio evidenzia anche che il 40% dei Chief Investment Officer (CIO) sta spingendo i CEO a migliorare i bilanci delle loro aziende. Nonostante il boom dell'intelligenza artificiale in corso, il desiderio di maggiori spese in conto capitale è sceso al 24%, il livello più basso da novembre 2023.

Per quanto riguarda la politica monetaria, il 55% degli intervistati ritiene che le condizioni attuali siano "troppo restrittive", il livello più alto dal 2008, con il 93% che prevede tassi a breve termine più bassi e il 59% che si aspetta rendimenti obbligazionari più bassi.

Effetto