Mobilità EV - Trump stoppa la proliferazione della rete di ricariche

Fatto

Donald Trump ha interrotto il programma di espansione della rete di ricarica per veicoli elettrici

La Federal Highway Administration ha affermato in una lettera pubblicata online venerdì che sta sospendendo l'approvazione dei fondi destinati a essere distribuiti agli stati dal National Electric Vehicle Infrastructure Formula Program, che fornisce finanziamenti per aggiungere caricabatterie principalmente lungo il sistema autostradale interstatale.

Intanto il Financial Times riporta che BMW si è impegnata a continuare a investire nella tecnologia dei motori a combustione e ibrida mentre avvisa di una "corsa sulle montagne russe" nella transizione verso i veicoli elettrici negli Stati Uniti dopo il ritorno di Donald Trump come presidente.

Un membro del consiglio ha affermato che il gruppo è rimasto ottimista sulle vendite di benzina e ibridi plug-in negli Stati Uniti anche se la domanda di veicoli elettrici rallentasse nei prossimi anni a causa dei cambiamenti politici sotto la nuova amministrazione.

Come promesso (quando a luglio ha detto di "porre fine all'obbligo dei veicoli elettrici dal primo giorno"), l'amministrazione Trump sta sospendendo le misure per sostenere la transizione verso l'elettrico, seguendo le direttive per ridurre i sussidi statunitensi per i veicoli plug-in.

Tra gli OEM UE, Stellantis è il più esposto agli USA in quanto ricava circa il 60% del suo EBIT rettificato dall'area nordamericana con una quota di mercato di circa l'11%.

I tedeschi BMW, Daimler e Volkswagen ricavano rispettivamente il 15%, l'11% e il 6% dei loro volumi dagli USA. Renault non ha esposizione.

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