Wall Street si prepara a nuovi record, shutdown evento passeggero?
Tra poco è giorno di paga per i militari e lasciarli a secco non è politicamente premiante. Venerdì l'S&P500 ha toccato a 6.750 punti l'ennesimo record assoluto nel corso del 2025

Tre sedute e tre record per l'indice S&P500 nell'avvio del quarto trimestre, storicamente il migliore per Wall Street, con ritorni positivi nell'80% dei casi a partire dal 1928 a oggi e una media di guadagni sopra il +4%.
I mercati sembrano guardare allo shutdown in corso come a una questione secondaria. Venerdì, a causa della chiusura degli uffici governativi Usa, non sono stati pubblicati alcuni dati importanti sul mercato del lavoro. Goldman Sachs si aspetta che l'avvicinarsi del giorno di paga per i militari, previsto il 15 ottobre, spingerà i parlamentari a porre fine allo stallo. Secondo il broker, se lo shutdown dovesse protrarsi oltre quella data, circa 1,3 milioni di militari in uniforme resterebbero senza stipendio.
La stagione dei risultati del terzo trimestre prenderà il via settimana prossima.
I broker migliorano il target
"Riteniamo che si tratti di una questione secondaria e che le probabilità siano fortemente a favore di un mercato azionario solido da ottobre a dicembre di quest’anno. Prevediamo che l’S&P500 raggiunga almeno i 7.000 punti entro la fine dell’anno, se non oltre. Consigliamo di non farsi distrarre dal caos legato allo shutdown, né dalla mancanza di dati. Se i mercati dovessero indebolirsi, io ne approfitterei per comprare sul ribasso”, afferma Tom Lee, responsabile della ricerca presso Fundstrat.
Anche Yardeni Research ha alzato il suo obiettivo di fine anno per l'indice S&P500 a 7.000 punti, citando la continua forza dell'economia statunitense e il miglioramento del sentiment del mercato dopo la risoluzione delle tensioni commerciali da parte del Presidente Trump. "Abbiamo iniziato l'anno con questo obiettivo, ma lo abbiamo abbassato all'inizio di quest'anno in risposta alla crisi tariffaria di Trump", ha dichiarato Yardeni. "Abbiamo ricominciato a rivedere al rialzo le nostre previsioni in primavera, quando abbiamo concluso che la questione dei dazi non avrebbe più avuto alcun impatto sul mercato azionario entro la fine dell'estate. Scommettiamo che la resilienza dell'economia avrebbe incrementato gli utili dell'indice S&P 500. Finora, tutto bene". Yardeni Research ha affermato che "il rimbalzo a V del mercato azionario dal 9 aprile sta scontando la resilienza dell'economia, il che riduce le probabilità di una recessione". Gli analisti hanno descritto il mercato come in fase di "slow motion meltup", favorito dal "taglio dei tassi della Fed del 17 settembre e dalle aspettative di uno o più tagli entro la fine dell'anno".
La società di ricerca ha anche aumentato "le probabilità di un crollo dal 25% al 30%" e ha mantenuto una probabilità di correzione del 20%, abbassando al contempo il suo scenario base per un "mercato rialzista sostenibile (ovvero, senza correzione)" dal 55% al 50%.
La società stima "un'altra stagione di reporting degli utili migliore del previsto per il terzo trimestre", prevedendo un aumento degli utili del 10,7% su base annua rispetto al 6,4% previsto dagli analisti del settore. "Gli utili per azione previsti dell'S&P 500 hanno raggiunto un altro nuovo massimo storico durante la settimana del 2 ottobre", ha aggiunto Yardeni, portando il rapporto prezzo/utili previsto a 22,7 volte.
Come investire sull'S&P500
Diverse le opportunità presenti su Borsa Italiana per replicare l'andamento dell'indice S&P500 in ottica speculativa e di lungo termine.
ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily (EUR)
Isin: IE00B7Y34M31 (3USL)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily punta a replicare la performance giornaliera netta dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily (EUR)
Isin: IE00B8K7KM88 (3USS)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily punta a replicare la performance giornaliera netta inversa (SHORT) dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo tenendo aperto il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P 500 Ucits
Isin: IE00B6YX5C33 (SPY5)
Da inizio 2025: +2,0%
L'ETF punta a replicare l'andamento dell'indice S&P500 e costituisce una opportunità per investire sui titoli statunitensi a larga capitalizzazione con un'alta diversificazione. Commissioni totali annue 0,03%. Valuta di denominazione USD. Quotazione in EURO. Distribuisce un dividendo trimestrale. Leggi il documento KID.

ETF Franklin US Mega Cap 100 Ucits
Isin: IE0008M1R3N4 (US100)
Quotato da maggio 2025, benchmarl +3%
Lo strumento fa riferimento all'indice Megacap 100, che presenta un mix distintivo di crescita e diversificazione settoriale, pur essendo meno dipendente dalla tecnologia rispetto al più noto Nasdaq 100. Offre un’esposizione azionaria sostenuta da fondamentali storicamente solidi, da una crescita costante degli utili e da una solida dinamica dell’indice. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Commissioni totali annue (TER) 0,09%. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo senza leva coprendo il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P500 Eur Hedged Ucits Etf (Acc)
Isin: IE00BYYW2V44 (SPXE)
Da inizio 2025: +13,20%
L’obiettivo consiste nel replicare il rendimento delle società ad alta capitalizzazione dell'indice S&P500 con la copertura del rischio cambio Euro-Dollaro. Commissioni totali annue 0,05%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro: le azioni della Categoria EUR Hedged sono emesse in Euro. Leggi il documento KID.
Per investire sulle azioni dell'S&P500 meno volatili.
Spdr S&P500 Low Volatility Ucits
Isin IE00B802KR88 (LOWV)
Da inizio 2025: -6,20%
L'ETF punta a ridurre il profilo di rischio replicando il rendimento dell'indice S&P500 Low Volatility ovvero delle grandi società statunitensi che hanno evidenziato storicamente una bassa volatilità. A sua volta, l'indice S&P500 Low Volatility misura il rendimento delle 100 azioni meno volatili che compongono l'Indice S&P500. La volatilità si misura in base alla deviazione standard dei rendimenti dei prezzi giornalieri di un titolo nei precedenti 252 giorni di negoziazione. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce un dividendo. Commissioni totali annue 0,35%. McDonald's e Coca Cola sono le due azioni più pesanti. Leggi il Documento KID.