Settembre denso di incognite per l'S&P500
Il rally estivo di Wall Street, basato su solidi utili aziendali, rendimenti dei Treasury in calo e prezzi del petrolio moderati, dovrà affrontare una serie di incognite nelle prossime settimane

L'S&P500 apre malissimo il mese di settembre, con un calo intorno all'1,3%.
Da notare che già agosto era partito con una pessima seduta, terminata in perdita dell'1,6%, che si era rivelata alla fine la peggiore del mese, terminato a sua volta in guadagno dell'1,90%.
Agosto è stato il quarto mese consecutivo al rialzo.
Nell'ultima seduta del mese l'indice ha toccato il nuovo record storico a 6.508 punti.
Raymond James invita alla prudenza
Secondo gli esperti di Raymond James, il rally estivo delle azioni statunitensi, basato su solidi utili aziendali, rendimenti dei titoli del Tesoro in calo e prezzi del petrolio moderati, dovrà affrontare una serie di incognite nelle prossime settimane.
In una nota, il broker ha sottolineato che "questo rally si basa sui bassi prezzi del petrolio, sul calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro e sulla stabilità del mercato del lavoro".
"Tutti e tre questi fattori saranno messi alla prova dopo il Labor Day, con il proseguimento della crisi in Russia e Ucraina, la pubblicazione di un altro mese di dati sull'occupazione e l'elaborazione da parte del mercato obbligazionario di una sentenza della Corte d'Appello contro la legalità di alcuni dazi del Presidente Trump", hanno scritto gli analisti di Raymond James.
La società ha affermato che le azioni globali si trovano in un contesto di crescita degli asset da aprile, con "quasi tutti gli indici azionari ai massimi storici, spread creditizi prossimi ai minimi storici e asset non azionari ai massimi storici".
Il contesto, ha osservato, è stato supportato da "impressionanti risultati degli utili aziendali e rendimenti dei titoli del Tesoro decennali che hanno registrato un andamento al ribasso, poiché il mercato obbligazionario non ha reagito ai modesti segnali di inflazione indotta dai dazi".
Qualche dubbio sulle valutazioni dell'intelligenza artificiale
Gli analisti hanno anche segnalato scetticismo nei confronti dei titoli azionari legati all'intelligenza artificiale, osservando che, mentre le spese in conto capitale delle principali aziende cloud continuano ad aumentare, "la performance dei titoli azionari legati all'intelligenza artificiale è diminuita a fine agosto" a seguito delle preoccupazioni relative ai nuovi modelli deludenti e a un rapporto del MIT che suggerisce il fallimento di molti progetti di intelligenza artificiale.
Guardando al futuro, Raymond James ha sottolineato che si prevede un'accelerazione della crescita degli utili negli indici delle società a media e piccola capitalizzazione tra la fine del 2025 e il 2026. Tuttavia, ha avvertito: "Le aspettative sugli utili rimangono orientate all'allargamento, ma lo erano anche un anno fa".
Come investire sull'S&P500
Diverse le opportunità presenti su Borsa Italiana per replicare l'andamento dell'indice S&P500 in ottica speculativa e di lungo termine.
ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily (EUR)
Isin: IE00B7Y34M31 (3USL)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Leverage Daily punta a replicare la performance giornaliera netta dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily (EUR)
Isin: IE00B8K7KM88 (3USS)
L'ETP WisdomTree S&P500 3x Short Daily punta a replicare la performance giornaliera netta inversa (SHORT) dell'indice S&P500 moltiplicata per 3 e aggiustata per i costi inerenti per mantenere la posizione a leva. Leggi il documento KID.
Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo tenendo aperto il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P 500 Ucits
Isin: IE00B6YX5C33 (SPY5)
Da inizio 2025: -2,0%
L'ETF punta a replicare l'andamento dell'indice S&P500 e costituisce una opportunità per investire sui titoli statunitensi a larga capitalizzazione con un'alta diversificazione. Commissioni totali annue 0,03%. Valuta di denominazione USD. Quotazione in EURO. Distribuisce un dividendo trimestrale. Leggi il documento KID.

Il seguente ETF consente di andare al rialzo in ottica di lungo periodo senza leva coprendo il rischio cambio euro-dollaro.
Spdr S&P500 Eur Hedged Ucits Etf (Acc)
Isin: IE00BYYW2V44 (SPXE)
Da inizio 2025: +9,0%
L’obiettivo consiste nel replicare il rendimento delle società ad alta capitalizzazione dell'indice S&P500 con la copertura del rischio cambio Euro-Dollaro. Commissioni totali annue 0,05%. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Euro: le azioni della Categoria EUR Hedged sono emesse in Euro. Leggi il documento KID.
Per investire sulle azioni dell'S&P500 meno volatili.
Spdr S&P500 Low Volatility Ucits
Isin IE00B802KR88 (LOWV)
Da inizio 2025: -5,50%
L'ETF punta a ridurre il profilo di rischio replicando il rendimento dell'indice S&P500 Low Volatility ovvero delle grandi società statunitensi che hanno evidenziato storicamente una bassa volatilità. A sua volta, l'indice S&P500 Low Volatility misura il rendimento delle 100 azioni meno volatili che compongono l'Indice S&P500. La volatilità si misura in base alla deviazione standard dei rendimenti dei prezzi giornalieri di un titolo nei precedenti 252 giorni di negoziazione. Valuta di denominazione USD. Non distribuisce un dividendo. Commissioni totali annue 0,35%. McDonald's e Coca Cola sono le due azioni più pesanti. Leggi il Documento KID.