Nvidia cede il 3% nell'after, qualche incertezza sul ritmo di crescita
L'utile del secondo trimestre è stato di 1,05 dollari ad azione, al netto di alcune voci. Wall Street si aspettava 1,01 dollari

Nvidia, l'azienda quotata più grande del mondo con i suoi 4.412 miliardi di dollari di valore, ha fornito una previsione di fatturato moderata per il periodo in corso, segnalando un rallentamento della crescita dopo un biennio di boom nella spesa per l'intelligenza artificiale.
Il fatturato ammonterà a circa 54 miliardi di dollari nel terzo trimestre fiscale, che si concluderà a ottobre, ha dichiarato l'azienda in un comunicato. Sebbene questo dato sia in linea con la stima media di Wall Street, alcuni analisti avevano stimato oltre 60 miliardi di dollari.
Le prospettive aumentano la preoccupazione che il ritmo degli investimenti nei sistemi di intelligenza artificiale sia insostenibile.
Anche le difficoltà in Cina hanno ostacolato l'attività di Nvidia. Sebbene l'amministrazione Trump abbia recentemente allentato le restrizioni sulle esportazioni di alcuni chip di intelligenza artificiale verso quel Paese, la tregua non si è ancora tradotta in una ripresa del fatturato.
Le azioni Nvidia sono scese di circa il -3% nelle contrattazioni dell'after hours dopo l'annuncio.
Da inizio 2025 hanno registrato un rialzo del +35% e hanno toccato il record storico lo scorso 12 agosto a 184,48 dollari.
L'appetito per l'AI è insaziabile
Durante la conference call con gli analisti, il management ha respinto l'idea che l'interesse per l'implementazione di infrastrutture di intelligenza artificiale sia in discesa.
"Le opportunità future sono immense", ha dichiarato l'amministratore delegato Jensen Huang. "Prevediamo una spesa per infrastrutture di intelligenza artificiale compresa tra 3 e 4 trilioni di dollari entro la fine del decennio".
Rafforza il buyback
Nvidia ha inoltre approvato ulteriori 60 miliardi di dollari di riacquisti di azioni proprie, confermando la fiducia nelle prospettive di crescita del titolo. Il gruppo aveva ancora 14,7 miliardi di dollari rimanenti in base al suo precedente piano di riacquisto alla fine del secondo trimestre.
I risultati trimestrali
Le vendite del periodo concluso il 27 luglio, sono aumentate del +56%, raggiungendo i 46,7 miliardi di dollari. Questo dato si confronta con una stima media di 46,2 miliardi di dollari. Sebbene l'incremento abbia aggiunto oltre 16 miliardi di dollari al fatturato trimestrale rispetto all'anno precedente, si è trattato del più piccolo incremento percentuale in oltre due anni.
L'utile del secondo trimestre è stato di 1,05 dollari ad azione, al netto di alcune voci. Wall Street si aspettava 1,01 dollari.
L'unità data center, una divisione che ora è più grande di qualsiasi altro produttore di chip, ha registrato un fatturato di 41,1 miliardi di dollari. Questo dato si confronta con una stima media di 41,3 miliardi di dollari.
I ricavi legati al gaming – un tempo la principale fonte di reddito di Nvidia – sono stati di 4,29 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto una media di 3,8 miliardi di dollari. Il segmento automobilistico ha generato 586 milioni di dollari di fatturato, un po' al di sotto delle stime.
Analisi Tecnica Nasdaq 100
Ricordiamo che Nvidia è così "grande" che il suo andamento (unito a quello dei titoli assimilabili al settore di appartenenza) può condizionare l'andamento dell'indice NASDAQ 100: attualmente il suo peso specifico è intorno al 15% del totale.
Il trend di fondo del NASDAQ 100 conferma una configurazione strutturalmente rialzista. Allerta solo in caso di discesa sotto area 16.000 punti, area per ora molto distante dai livelli attuali. Inversione del trend rialzista sotto 15mila punti.
Operatività. Confermiamo la view positiva di lungo periodo. La violazione convincente di area 22.200 punti ha proiettato un obiettivo ravvicinato verso 24mila punti, ovvero sulla parte alta del canale crescente sotto evidenziato, puntualmente raggiunto nelle sedute precedenti. La successiva fisiologica correzione potrebbe anche spingere l'indice fino a 21.500 punti, dove si suggerisce di re-impostare gli acquisti sulla debolezza.

Per impostare strategie speculative di breve periodo o strategie di lungo periodo sono disponibili i seguenti ETF:
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Leverage Daily
Isin: IE00BLRPRL42 (QQQ3)
L'ETP mira a replicare la prestazione dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETP WisdomTree Nasdaq 100 3x Short Daily
Isin: IE00BLRPRJ20 (QQQS)
L'ETP mira a replicare la prestazione inversa dell'indice NASDAQ-100® 3x Leveraged Notional Net Return, che a sua volta mira a replicare le prestazioni quotidiane dell'indice NASDAQ-100® Notional Net Total Return moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni a leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
ETF Axa Nasdaq 100 Ucits (Usd)
Isin: IE000QDFFK00 (ANAU)
Da inizio 2025: -0,30% (incide la debolezza del dollaro)
L’obiettivo di investimento del Fondo consiste nel replicare l'indice di riferimento NASDAQ 100, dedotte commissioni, spese e costi di transazione. L'indice NASDAQ 100 é composto dai 100 principali titoli azionari tecnologici quotati al Nasdaq pesati secondo la loro capitalizzazione di Borsa. Non contiene titoli di società finanziarie. Non distribuisce dividendi. La valuta di riferimento è il dollaro Usa. Replica fisica completa. Commissioni totali annue (TER) 0,14%. Leggi il documento KID.
