Nikkei 225 +1,6% Sui massimi da Febbraio a fine semestre
Il Giappone si prepara a un boom della domanda di energia originata dai data center che supportano l'intelligenza artificiale e dalle fabbriche che producono chip per semiconduttori.

La borsa di Tokyo accelera in rialzo dell'1,6% nel finale e si spinge su valori che non vedeva dal febbraio scorso.
La performance del 2025 è intorno alla parità in valuta locale, ma in rosso del -4% se espressa in euro.
Segnali di tenuta dal mercato obbligazionario
La domanda all'asta di titoli di Stato giapponesi a due anni è stata la più forte da gennaio, in quanto la recente volatilità della parte lunga della curva dei rendimenti ha aumentato l'appetito degli investitori per il debito a più breve scadenza.
Il rapporto tra domanda e offerta è stato di 3,9, il più alto da gennaio, contro il 3,77 del mese scorso. Questo valore si confronta con una media di 12 mesi di 3,98. La coda, ovvero il divario tra i prezzi medi e quelli minimi accettati dall’emittente, è stata di 0,012, rispetto allo 0,009 della vendita precedente.
Maxi accordo nel gas in vista
Tokyo Gas sta discutendo con diversi fornitori di gas naturale liquefatto degli Stati Uniti per assicurarsi un accordo di acquisto a lungo termine, dato che la crescente domanda di energia rende il Giappone sempre più dipendente da questa fonte di combustibile.
Il più grande distributore di gas del Paese è in trattative con almeno quattro società della costa del Golfo degli Stati Uniti, scrive Bloomberg. Tra gli esportatori ci sono Energy Transfer e Commonwealth.
Il Giappone si prepara a un boom della domanda di energia originata dai data center che supportano l'intelligenza artificiale e dalle fabbriche che producono chip per semiconduttori.
Il governo considera il GNL vitale per la sicurezza energetica e gli importatori giapponesi hanno avviato trattative per acquistare forniture anche oltre il 2050.
Analisi Tecnica Nikkei 225
Nell'ultimo anno ha prevalso un "tormentato" movimento laterale, con forte ostacolo al rialzo posizionato sui massimi storici verso 42mila punti e forte supporto in area 31.000, che ha dato vita al nuovo rimbalzo tuttora in corso. Segnali di riequilibrio sono risultati visibili con il ritorno stabile sopra 37mila punti.
Operatività
Il trend sembra proiettato in direzione dei top assoluti. Scattati gli incrementi di posizione alla prima chiusura sopra 37mila punti. Suggeriamo di sfruttare sistematicamente eventuali sell off nel range 33mila/31mila per costruire una posizione di lungo periodo.

Per cavalcare la tendenza, con la copertura del cambio dello Yen vs Usd e Euro, sono disponibili su Borsa Italiana i seguenti ETF:
WisdomTree Japan Equity USD Hedged Ucits
Isin: IE00BVXC4854 (DXJ)
Da inizio 2025: -7,0%
L'ETF mira a replicare l'andamento e il rendimento, al lordo di commissioni e spese, del WisdomTree Japan Equity Index. Al fine di raggiungere tale obiettivo, il Fondo adotterà un approccio di investimento di "gestione passiva" (o indicizzazione) e investirà in un portafoglio di titoli azionari che, per quanto possibile e praticabile, sia costituito da un campione rappresentativo dei titoli componenti il WisdomTree Japan Dividend Index. L'Indice è concepito per fornire esposizione ai mercati azionari giapponesi. E' prevista la replica fisica del benchmark. Commissioni totali annue 0,48%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Copertura valutaria in Dollaro USA. Distribuisce un dividendo semestrale. Leggi il documento KID.
Spdr Msci Japan Euro Hedge Ucits
Isin: IE00BZ0G8C04 (JPEH)
Da inizio 2025: +2,60%
L'ETF mira a replicare l'andamento dell'indice MSCI Japan (EUR Hedged), che a sua volta replica l'andamento dei principali titoli azionari del mercato giapponese. Copertura valutaria in Euro (EURO). Commissioni totali annue 0,17%. Valuta di denominazione EURO. Valuta di quotazione Euro. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.