Gli investitori puntano ad un accordo USA/UE su dazi al 15%
Cresce l'ottimismo: l'indice globale Stoxx Europe 600 è a meno di tre punti percentuali dal suo record storico

Borse europee toniche alla luce degli ultimi sviluppi della "guerra commerciale".
Salgono tutti i listini principali, ad eccezione del Ftse Mib milanese, che ieri si era spinto sui massimi del millennio (con l'indice total return), e oggi perde terreno sotto il peso delle vendite che colpiscono Moncler -4% e Stm -12%.
Rumors del Financial Times
Il prestigioso quotidiano britannico ha indicato che sarebbe vicino un accordo commerciale tra USA e UE con dazi al 15% per le merci provenienti dall’Europa verso gli USA, inclusi settori come quello delle auto, mentre al momento rimarrebbe un livello di dazi al 50% sull’acciaio.
Al momento non ci sono conferme ufficiali e l’accordo non sarebbe ancora stato approvato dal presidente Trump.
Sono inoltre ancora da chiarire altri aspetti come possibili concessioni sui requisiti per l’export USA in UE di alcuni prodotti, soprattutto in campo alimentare, e livelli minimi di investimenti, come indicato nell’accordo che è stato siglato tra USA e Giappone che prevede 550 mld di dollari di investimenti a fronte di dazi al 15%.
Uno studio Confindustria stima un impatto negativo complessivo di 23 mld di dollari per l’economia italiana in caso di dazi al 15% e deprezzamento del dollaro USA del 10%.
I settori maggiormente coinvolti sono quello dei macchinari industriali, farmaceutico e alimentari.
Molte delle società coinvolte non sono quotate in borsa.
Dopo l'annuncio dell’accordo tra USA e Giappone, i titoli maggiormente coinvolti dai dazi hanno iniziato a scontare scenari più positivi, in particolare l'automotive giapponese.
A nostro avviso, a Piazza Affari, tra i maggiori beneficiari ci sono titoli come Brembo, Pirelli e Ferrari, mentre per Stellantis i benefici diretti sono marginali e conterà soprattutto se seguiranno accordi più favorevoli con Messico e Canada.
Analisi tecnica indice Stoxx Europe 600
Lo STOXX Europe 600 è un indice azionario che rappresenta 600 delle maggiori società quotate in 17 paesi europei, offrendo una panoramica completa del mercato azionario europeo. Comprende Paesi che non adottano l'euro come Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Svezia e Svizzera.
Il trend dell'indice Stoxx Europe 600 si conferma saldamente rialzista a partire dai minimi pandemici del 2020. Sostegno discriminante collocato in area 507 punti e poco più sotto, in area 470 punti, dove transita la parte mediana del canale indicato. Una chiusura mensile sopra il record di marzo fornirebbe un ulteriore segnale di spinta con un obiettivo finale intorno a 600 punti.
Operatività. Confermiamo la view positiva. Pronti a incrementare alla prima chiusura sopra 560 punti per target finale verso 600 punti. In direzione opposta, sfruttare i pull back verso 500/480 punti per comprare sulla debolezza. Stop loss alla prima chiusura sotto 470 punti.

Investire in ottica speculativa
I due seguenti ETP consentono di investire LONG/SHORT in ottica speculativa soltanto sulle principali blue chip della zona euro:
WisdomTree EuroStoxx50® 3x Daily Leveraged
Isin: IE00B7SD4R47 (3EUL)
L'ETP mira a replicare la performance dell'EuroStoxx® 50 Daily Leverage 3 EUR Net Return Index, che a sua volta mira a replicare la performance giornaliera dell'indice EURO STOXX® 50 EUR moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni con leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
WisdomTree EuroStoxx50® 3x Daily Short
Isin: IE00B8JF9153 (3EUS)
L'ETP mira a replicare la performance inversa dell'EuroStoxx® 50 Daily Leverage 3 EUR Net Return Index, che a sua volta mira a replicare la performance giornaliera inversa dell'indice EURO STOXX® 50 EUR moltiplicato giornalmente per tre e adeguato per riflettere alcuni costi inerenti al mantenimento delle posizioni con leva necessarie per raggiungere tale obiettivo. Leggi il documento KID.
Come replicare l'indice Stoxx Europe 600
ETF Amundi Stoxx Europe 600 Ucits - Acc
Isin: LU0908500753 (MEUD)
Da inizio 2025: +12,0%
L'Etf replica l'indice Stoxx® Europe 600, che a sua volta raggruppa le 600 più grandi società europee. La replica è totalmente fisica ovvero si acquistano tutti i componenti dello stesso. Valuta di denominazione Euro. Non distribuisce dividendo. Le commissioni di gestione sono pari allo 0,07% annuo. Leggi il documento KID.

Sfruttare le opportunità della transizione climatica
ETF Axa IM MSCI Europe Equity PAB Ucits
Isin IE000YASIPS3 (AIME)
Da inizio 2025 +9,50%
Punta a replicare passivamente, con replica fisica totale (acquistando tutti i componenti dello stesso) l’MSCI Europe Climate Paris Aligned Index, che ha come obiettivo sovrappesare le aziende sulla base di opportunità e rischi associati con il cambiamento climatico. Inoltre, sono prese in considerazione le direttive UE sulla protezione del clima. Non distribuisce dividendi: sono accumulati e reinvestiti nell'ETF. Valuta di denominazione Euro. Commissioni totali 0,14% annuo. Leggi il documento KID.
