Emergenti - FTSE Russell promuove il Vietnam
Il divario in termini di valutazioni fondamentali rende ancora attraenti le borse emergenti: l'indice MSCI EM gira con un P/E 2025 di 15,5 volte contro un P/E di 22,3 volte dell'indice MSCI World.

L'indice MSCI Emerging Markets è cresciuto del +28% da inizio 2025, battendo largamente il +16,80% registrato dall'indice MSCI World, che raccoglie solo le borse dei Paesi sviluppati.
Attualmente, la Cina (31,16%) è il Paese più "pesante" dell'indice, davanti a Taiwan (19,4%), India (15,22%), Corea del Sud (11%) e Brasile (4,3%). Il restante 19% è distribuito tra 19 Paesi, tra questi per il momento non c'è il Vietnam, importante economia del sud est asiatico con oltre 100 milioni di abitanti ... ma le cose sono destinate a cambiare presto.
FTSE Russell promuove il vietnam
Il Vietnam ha ottenuto l'atteso passaggio allo status di mercato emergente da parte di FTSE Russell, un cambiamento che potrebbe sbloccare miliardi di dollari di nuovi capitali per i suoi mercati finanziari. I titoli azionari della borsa di Hanoi saranno infatti inclusi nel gruppo dei mercati emergenti secondari di FTSE Russell.
L'aggiornamento dallo status di mercato di frontiera sarà efficace dal 21 settembre 2026, secondo una dichiarazione.
"La riclassificazione del Vietnam riflette l'attuazione di importanti miglioramenti alle infrastrutture di mercato", ha dichiarato David Sol, responsabile globale delle politiche di FTSE Russell, in una dichiarazione.
Il Vietnam è stato aggiunto per la prima volta alla lista di osservazione di FTSE Russell per una potenziale riclassificazione nel settembre 2018 e le autorità hanno intrapreso riforme radicali per allineare il mercato agli standard globali. FTSE aveva previsto che un upgrade avrebbe aggiunto fino a 6 miliardi di dollari di afflussi esteri reindirizzati verso il Vietnam.
Il divario in termini di valutazioni fondamentali rende ancora attraenti le borse emergenti: l'indice MSCI EM gira con un P/E 2025 di 16,0 volte contro un P/E di 22,80 volte dell'indice MSCI World.
Quadro grafico MSCI Emerging Markets
Il trend è stato impostato per circa due anni all'interno di un canale lievemente crescente, come sotto evidenziato. La recente piena violazione di area 1.200 punti proietta obiettivi finali intorno a 1.400/1.500 punti.
Operatività. Confermiamo la view positiva. La prima chiusura sopra 1.200 punti ha favorito ulteriori acquisti in tendenza per target finale in area 1.450 punti. Sfruttare le flessioni verso 1.250/1.200 punti per comprare sulla debolezza. Peggioramento del quadro di fondo ed eventuale stop loss in caso di cedimento di area 1.150 punti.

Per puntare sulle prospettive di crescita degli Emergenti si possono utilizzare i tre seguenti strumenti, il primo è più speculativo e da utilizzare in spazi temporali brevi:
1) WisdomTree Emerging Markets 3x Leverage Daily (EUR)
Isin: IE00BYTYHN28 (3EML)
Da inizio 2025: +66,0%
L’ETP offre un rendimento complessivo costituito da una performance giornaliera tripla (3x) rispetto all’andamento dell’indice Emerging Equities Rolling Futures Index, che replica i contratti future Front Quarter e Second Quarter del mini MSCI Emerging Markets Index, più il reddito da interessi maturato sull’importo collateralizzato. Per esempio se l'indice aumentasse del 1%, l'ETP aumenterebbe del 3% escludendo le commissioni. Se l'indice scendesse del 1% l'ETP scenderebbe del 3% escludendo le commissioni. Questo ETP si rivolge quindi a chi ha una visione fortemente rialzista sulle principali Borse emergenti. Valuta di denominazione Dollaro Usa. Commissioni totali annue da prospetto. Leggi il documento KID.
2) SPDR - MSCI Emerging Markets Ucits (Eur)
Isin: IE00B469F816 (EMRG)
Da inizio 2025: +16,40%
L'ETF mira a replicare la performance dell'indice MSCI Emerging Markets il più fedelmente possibile. La valuta di riferimento è il dollaro USA per cui risente delle oscillazioni del cross Eu/Usd. L'ETF investe in titoli fisici e non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione Dollaro Usa. Commissioni totali annue 0,18%. Leggi il documento KID.

3) SPDR - S&P Emerging Markets Dividend Aristocrats Ucits
Isin: IE00B6YX5B26 (EMDV)
Da inizio 2025: +7,10%
L'ETF mira a replicare l'andamento dell'indice S&P Emerging Markets High Yield Dividend Aristocrat NR USD ovvero riprodurre il rendimento dei titoli ad alto rendimento nei mercati azionari dei paesi emergenti. La valuta di denominazione è il dollaro USA per cui risente delle oscillazioni del cross Eu/Usd. L'ETF investe in titoli fisici. Commissioni totali annue 0,55%. Dividendo semestrale. Yield circa 4,0% su base annua. Leggi il documento KID.