INDICE S&P500 - Occhi puntati sui verbali della FED. L'Analisi Tecnica a WallStreet

Fatto

L'indice S&P500 (4.455 punti) riaprirà i battenti, dopo la festività del 4 Luglio, ripartendo dal livello più elevato degli ultimi 14 mesi.

Il mercato guarderà con attenzione alle minute dell'ultimo meeting della Fed di giugno (ore 20:00), per avere dettagli in più sulle future mosse della banca centrale.

A giugno l'istituto centrale ha lasciato invariati i tassi, dopo dieci mosse consecutive nell'arco di 15 mesi, ma ha segnalato la possibilità di ulteriori due aumenti entro il 2023. Le statistiche prezzano con una probabilità dell'85% un rialzo da 25 punti base in luglio.

La banca centrale e il suo presidente, Jerome Powell, nell'ultimo appuntamento “hanno consegnato un messaggio confuso e presumo rifletta un sofferto compromesso tra i falchi e le colombe all'interno del board”, ha affermato Kathy Bostjancic, capo economista di Nationwide Life Insurance Co. “I verbali potrebbero fornire informazioni su questo aspetto, ma anche semplicemente ribadire quanto detto nell'ultima call" ha aggiunto.

Powell ha fatto capire che i membri della Fed preferiscono prendersi più tempo per valutare i dati economici alla luce dei precedenti aumenti aggressivi dei tassi e alla luce  dell'inasprimento del mercato del credito a seguito dei fallimenti bancari di marzo. 

Il capo della Fed ha detto la scorsa settimana che una "forte maggioranza" del board si aspetta due o più aumenti e lui personalmente non escluderebbe anche l'ipotesi di due rialzi in riunioni consecutive.

Da inizio anno il benchmark della Borsa di Wall Street è cresciuto del +14,0%, molto meglio del +2,10% registrato dal Dow Jones, ma anche molto peggio del +32% registrato dal Nasdaq Composite.

Sul fronte dei fondamentali, il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia un P/E medio di 19,90x e un Dividend Yield medio di 1,55%.

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