INDICE EUROSTOXX 50 - La Commissione Europea migliora le stime di crescita dell'Eurozona per il 2023

Fatto

L'indice Eurostoxx 50, che raccoglie le prime 50 blue chip della zona euro, oscilla a breve distanza dai massimi degli ultimi 15 anni. Guadagna il +14,10% da inizio 2023.

La Commissione Europea ha migliorato le stime di crescita per il 2023 della zona euro a +1,1%, da +0,9% previsto nelle stime di febbraio, grazie a una partenza dell'anno più robusta del previsto. 

Per il 2024 ha ritoccato lievemente la stima a +1,6% da +1,5%.

Stime riviste in peggio, invece, per quanto riguarda l'inflazione. Le persistenti pressioni sui prezzi hanno spinto la Commissione Europea a rivedere al rialzo le previsioni dell'inflazione nell'Eurozona al +5,8% nel 2023, rispetto al +5,6% delle stime precedenti di febbraio, e al +2,8% nel 2024, da +2,5%.

Ne consegue che gli analisti hanno spostato l'orizzonte del primo calo dei tassi che potrebbe essere deciso dalla Bce al secondo trimestre del 2024 e non più al primo trimestre, come stimato in precedenza. E' quanto risulta dal consensus degli analisti raccolto da Bloomberg. Il picco dei tassi dovrebbe essere toccato quest'estate al 3,75%, per restare su quel livello fino al maggio-giugno  2024. E' soprattutto la resilienza dell''inflazione 'core' a costringere gli analisti a spostare più avanti nel tempo il raggiungimento del target del 2% dell'inflazione fissato dalla Bce.

Da inizio anno sono ben 46 le blue chip in guadagno e solo 6 quelle in ribasso.

Al primo posto figura la società irlandese Flutter Entertainment , che opera nel segmento dei giochi e delle scommesse online, che ha scavalcato da poco Unicredit +43%. 

Sotto il profilo dei fondamentali, gli analisti valutano l'indice Eurostoxx 50 circa 13,0 volte il P/E 2023 per un Dividend Yield medio intorno al 3,40%.

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