FOREX - Dollaro sui minimi da un anno dopo la FED, occasione d'acquisto?

Fatto

Il Dollaro (1,1086) scivola sui minimi degli ultimi dodici mesi, dopo le novità emerse dal meeting della FED.

Maggio è partito male per il biglietto verde ed aprile era terminato con un calo dell'1,66%, sesto mese in calo degli ultimi sette.

La Federal Reserve, come previsto, ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale, segnalando che potrebbe sospendere ulteriori aumenti in attesa di valutare meglio lo scenario di fondo, in particolare: 

1) l'impatto sull'economia dei recenti fallimenti bancari,

2) l'evoluzione della situazione di stallo politico sul tetto del debito degli Stati Uniti;

3) l'andamento dell'inflazione, che presenta dati contrastanti nel mercato del lavoro, degli affitti e nei dati "core" ovvero al netto delle componenti volatili di alimentari ed energia.

In buona sostanza, a nostro giudizio, è vero che la Fed ha affermato che non è più necessario parlare di altri aumenti dei tassi, ma nemmeno si è impegnata esplicitamente a dire che presto invertirà il suo ciclo di rialzi, per cui probabilmente il dollaro ha scontato oltremisura uno scenario troppo ottimistico sul tema del costo del denaro.

E' dunque compito nostro monitorare con la massima attenzione, insieme alla FED, i prossimi dati macroeconomici.

Il rapporto sull'occupazione di aprile, previsto per venerdì prossimo, è il principale driver di questa settimana. 

Anche l'inflazione dei prezzi al consumo prevista per la prossima settimana offrirà nuovi indizi sul fatto che l'inflazione stia continuando a diminuire.

Effetto