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Trump pronto a trattare direttamente con Xi sui dazi

Borse cinesi ai massimi da un mese e mezzo 

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Hang Seng di Hong Kong +1,5%. CSI 300 +0,5%. Taiex di Taipei +1,6%. Indici sui massimi da fine marzo.

Ipotesi di trattativa diretta Trump - Xi sui dazi 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto in un'intervista a Fox News che può immaginare di negoziare direttamente con il presidente cinese Xi Jinping in merito ai dettagli definitivi sull'accordo commerciale Cina-Usa. 

"Si, posso immaginarlo. Voglio dire, non sono sicuro che sarà necessario", ha detto Trump ieri in un'intervista con Sean Hannity a bordo dell'Air Force One, mentre Trump era in viaggio verso l'Arabia Saudita.

Tech alla ribalta

Alibaba e Tencent guadagnano l’1,5% e il 2% alla vigilia della presentazione dei dati del trimestre. I conti e le comunicazioni dei due nomi di spicco dell’alta tecnologia cinese dovrebbero dare una ulteriore spinta al fortissimo rimbalzo in corso da qualche settimana. Secondo i dati di S&P Global, lo short interest per entrambe le società è sceso a meno dello 0,1% del flottante da oltre lo 0,4% all'inizio dell'anno. Il posizionamento delle opzioni mostra una minore domanda di copertura da parte degli investitori contro i ribassi.

JD.com sale del 3,5% dopo aver presentato il trimestre con la crescita dell’utile più forte degli ultimi tre anni.  Taiwan Semiconductor Manufacturing è in rialzo del 2% a Taipei.
In borsa il settore tecnologico cinese non ha sofferto molto, in quanto, a ragione, è stato ritenuto indenne ai dazi: la Cina continentale rappresenta il 90% delle entrate di Tencent. "Le società tecnologiche cinesi si concentrano ancora in gran parte sul mercato interno", ha dichiarato Roxy Wong, senior portfolio manager per l'Asia e le azioni EM globali presso BNP Paribas Asset Management Asia. "L'economia cinese è ancora la chiave per aumentare la propria allocazione nel settore tecnologico cinese”.

I broker migliorano la view sulla Cina

Goldman Sachs e altre importanti banche d’affari hanno aumentato le loro previsioni sul 2025, citando nei loro report una migliore prospettiva per le esportazioni a seguito della tregua tariffaria con gli Stati Uniti.

JPMorgan, ING hanno alzato le loro stime sul PIL al 4,6% o oltre, rispetto al 4% precedente. “La Cina potrebbe evitare una contrazione delle esportazioni quest'anno dopo aver raggiunto un accordo temporaneo con gli Stati Uniti per attenuare il conflitto commerciale”, si legge nella nota di Goldman Sachs.

Il nuovo contesto economico, potrebbe anche deludere i mercati finanziari, in quanto potrebbe ridurre la quantità degli stimoli aggiuntivi in arrivo da Pechino.

Lunedì JPMorgan ha rimosso la sua previsione di interventi fiscali per un valore di 1.000 miliardi di yuan (139 miliardi di dollari) che aveva precedentemente previsto intorno alla riunione di luglio del Politburo. Goldman Sachs ora prevede un solo taglio del tasso di policy di 10 punti base nel resto di quest'anno, invece di due riduzioni della stessa entità in precedenza.

Analisi tecnica indice Hang Seng

L'indice principale della borsa di Hong Kong, dove sono concentrati i principali titoli dell'high tech cinese come Alibaba e Tencent, evidenzia segnali di accelerazione al rialzo che troverebbero conferma nella violazione della prima importante soglia discriminante posizionata intorno a 23.800/24mila punti, dove transita la media mobile di lungo periodo sotto evidenziata.

Operatività 

Restiamo ottimisti nel lungo termine. Pronti a incrementare la posizione al superamento di area 25mila. Si suggerisce di sfruttare discese fin verso area 20mila punti per comprare sulla debolezza. Cambio di scenario e stop delle posizioni rialziste in caso di discesa sotto 19mila punti per riposizionarsi verso area 15mila.

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Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano che investono sulle borse della Cina, segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il secondo replica l'indice CSI 300; il terzo direziona le risorse verso le società tech quotate a Taiwan.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 (FLXC)

Nel 2025: +8,0%

L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e replica il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo. Leggi il documento KID. 

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. I primi cinque titoli presenti in ordine di peso sono:

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ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910 (XCHA)

Nel 2025: -5,40%

L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

Per investire con la massima diversificazione sulla Borsa di Taiwan, Piazza Affari mette a disposizione il seguente strumento specializzato:

ETF Franklin Ftse Taiwan - Usd (Acc)
Isin: IE000CM02H85 (FLXT)

Nel 2025: -5,0%

Obiettivo dell'ETF è replicare con acquisti fisici (azioni e non derivati) l'andamento delle principali blue chip della borsa di Taiwan tramite l'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped Net Return. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue (Ter) 0,19%. Leggi il documento KID. L'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped, a sua volta, replica l'andamento dei titoli azionari a grande e media capitalizzazione della borsa di Taiwan. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. 

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I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim