Pil cinese meglio delle attese, Nvidia rovina la festa
I dati positivi mascherano le fragilità sottostanti perchè gran parte della forza del primo trimestre riflette l'anticipo dell'export in vista degli aumenti dei dazi Usa entrati in vigore in aprile

La brutta notizia in arrivo da Nvidia ha oscurato i dati migliori delle attese relative all'andamento dell'economia cinese nel primo trimestre.
L'Hang Seng di Hong Kong perde il -2,4% nel finale, con il settore tech in calo di quasi il -5%. Baidu, Alibaba e Tencent, collegati in qualche modo al business di Nvidia, hanno perso tra il -2% e il -5%. CSI 300 -0,6%.
Il Pil cinese nel primo trimestre è cresciuto del +5,4% su base annua, superando le aspettative del +5,2%. La crescita del PIL su base trimestrale è stata del +1,2%, leggermente inferiore alle aspettative di +1,4%.
Il progresso è arrivato grazie all'effetto delle misure aggressive adottate dal governo di Pechino fino alla fine del 2024.
Lo spaccato di marzo evidenzia la Produzione industriale in crescita del +7,7% a/a (previsione 5,8%), Vendite al dettaglio a +5,9% a/a (previsione +4,2%). Nel trimestre gli Investimenti immobiliari sono scesi del -9,9% a/a.
Bene il primo trimestre, ma poi?
Il pessimismo odierno della borsa riflette la preoccupazione che questo ritmo non sarà replicato nei prossimi trimestri a causa dell'impatto della guerra commerciale con gli Stati Uniti.
Secondo gli esperti, i dati positivi mascherano le fragilità sottostanti. Gran parte della forza del primo trimestre riflette probabilmente l'anticipo delle esportazioni in vista degli aumenti dei dazi statunitensi entrati in vigore questo mese. Con le imposte ora aumentate fino al 145% sui prodotti cinesi, il rischio è che lo slancio delle esportazioni si esaurisca rapidamente, trascinando al ribasso l'attività industriale.
"L'economia cinese è cresciuta più velocemente del previsto nel primo trimestre. Anche i dati sull'attività di marzo hanno registrato un'accelerazione generalizzata, in linea con i solidi dati sulle esportazioni pubblicati in precedenza. I danni causati dalla guerra commerciale si rifletteranno nei dati macroeconomici del mese prossimo. Gli indicatori ad alta frequenza suggeriscono un forte rallentamento delle esportazioni nella regione. Le catene di approvvigionamento sono interrotte e l'effetto domino si manifesterà probabilmente in molti paesi". Questo il commento di Zhiwei Zhang, Chief Economist presso Pinpoint AM, Hong Kong.
"La prossima riunione del Politburo farà luce su come le politiche governative reagiranno alla guerra commerciale. Credo che il governo lancerà nuovi stimoli entro la fine dell'anno, ma non in questa riunione" ha scritto Charu Chanana, Chief Investment Strategist presso Saxo, Singapore.
Analisi tecnica indice Hang Seng
L'indice principale della borsa di Hong Kong, dove sono concentrati i principali titoli dell'high tech cinese come Alibaba e Tencent, è stato respinto più volte dalla prima importante soglia discriminante posizionata intorno a 23.800/24mila punti, dove transita la media mobile di lungo periodo sotto evidenziata, prendendo la direzione opposta a causa dell'esplosione della guerra commerciale. Per il momento la tendenza rialzista non è ancora compromessa e rimane sorretta dalla trendline crescente costruita dai minimi del 2024.
Operatività
Restiamo ottimisti nel lungo termine. Si suggerisce di sfruttare discese fin verso area 20mila punti per comprare sulla debolezza. Cambio di scenario e stop delle posizioni rialziste in caso di discesa sotto 19mila punti per riposizionarsi verso area 15mila.

Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano che investono sulle borse della Cina, segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il secondo replica l'indice CSI 300; il terzo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica.
ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR147 (FLXC)
Nel 2025: -1,60%
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e replica il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. I primi cinque titoli presenti in ordine di peso sono:

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910 (XCHA)
Nel 2025: -12,0%
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI 300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
Per investire con la massima diversificazione sulla Borsa di Taiwan, Piazza Affari mette a disposizione il seguente strumento specializzato:
ETF Franklin Ftse Taiwan - Usd (Acc)
Isin: IE000CM02H85 (FLXT)
Nel 2025: -18,0%
Obiettivo dell'ETF è replicare con acquisti fisici (azioni e non derivati) l'andamento delle principali blue chip della borsa di Taiwan tramite l'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped Net Return. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue (Ter) 0,19%. Leggi il documento KID. L'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped, a sua volta, replica l'andamento dei titoli azionari a grande e media capitalizzazione della borsa di Taiwan. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%.
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