Indice CSI 300 di Shanghai-Shenzhen sui massimi da novembre
I dati di Counterpoint hanno evidenziato un persistente calo delle vendite per Apple in Cina, con la perdita di ulteriori quote di mercato a causa della forte concorrenza degli operatori locali

Prosegue il buon momento delle borse cinesi, favorite dall'accordo sulle terre rare e dalla forte domanda di tecnologia legata all'intelligenza artificiale.
L’indice Hang Seng di Hong Kong guadagna lo 0,4% e si spinge sui massimi dal febbraio 2021.
CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,5%, quarto rialzo consecutivo e massimi da novembre.
L'indice Taiex della borsa di Taiwan si muove invece in ribasso dell'1,3%.
Tassi fermi
A valle della conferma dei tassi da parte delle autorità cinesi, le obbligazioni domestiche consolidano: il tasso di rendimento del titolo di Stato a 10 anni è invariato all’1,68%.
La banca centrale cinese ha drenato nella notte 127,7 miliardi di yuan di liquidità a breve termine dal sistema bancario, si tratta della maggior quantità rimossa in due settimane. Lo yuan è stabile su mentre gli operatori attendono i risultati della riunione del Politburo di fine mese.
E’ svanita negli ultimi giorni una distorsione presente da qualche mese nel mercato monetario: gli swap sui tassi d'interesse a cinque anni, un popolare strumento di copertura, sono saliti al di sopra della loro controparte a un anno venerdì, da allora hanno ampliato il divario a tre punti base.
Apple in calo, Huawei in crescita
Le spedizioni di smartphone in Cina sono diminuite del -2,4% su base annua nel secondo trimestre, con le vendite di Apple in contrazione, mentre la rivale locale Huawei ha guadagnato quote di mercato, ha dichiarato martedì Counterpoint Research.
Le spedizioni di Apple in Cina sono diminuite dell'1,6% su base annua, mentre Huawei, il principale produttore di smartphone del Paese, ha registrato un aumento delle vendite del 17,6%, ha dichiarato Counterpoint in un comunicato.
Huawei ha registrato una quota di mercato del 18,1%, seguita da Vivo, Oppo e Xiaomi.
Il calo delle spedizioni complessive di smartphone in Cina è arrivato dopo un aumento del +5% nel primo trimestre, a indicare che l'iniziale spinta del programma di sussidi di Pechino si stava esaurendo.
Anche la spesa al dettaglio cinese complessiva è stata vista in calo nel secondo trimestre, alimentando le aspettative di ulteriori misure di stimolo da parte di Pechino.
I dati di Counterpoint hanno anche evidenziato un persistente calo delle vendite per Apple in Cina, con la perdita di ulteriori quote di mercato a causa della forte concorrenza degli operatori locali.
Il ritardo di Apple rispetto ai rivali nell'introduzione dell'intelligenza artificiale nei suoi dispositivi ha inoltre intaccato le vendite di iPhone negli ultimi trimestri.
Analisi tecnica indice CSI 300
L'indice principale della borsa cinese conferma il trend rialzista avviato dai minimi di aprile, quando è scoppiata la guerra commerciale. Sotto pressione un'area discriminante di forte interesse, la cui rottura dovrebbe proiettare obiettivi ravvicinati fin verso area 4.500.
Operatività
Restiamo ottimisti nel lungo termine. Pronti a incrementare la posizione al superamento di area 4mila confermato a fine settimana. Si suggerisce di sfruttare discese fin verso area 3.800 punti per comprare sulla debolezza. Cambio di scenario e stop delle posizioni rialziste in caso di discesa sotto 3.600 punti.

Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano che investono sulle borse della Cina, segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il secondo replica l'indice CSI 300; il terzo direziona le risorse verso le società tech quotate a Taiwan.
ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR147 (FLXC)
Nel 2025: +11,0%
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e replica il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. I primi cinque titoli presenti in ordine di peso sono:

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910 (XCHA)
Nel 2025: -4,5%
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI 300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
Per investire con la massima diversificazione sulla Borsa di Taiwan, Piazza Affari mette a disposizione il seguente strumento specializzato:
ETF Franklin Ftse Taiwan - Usd (Acc)
Isin: IE000CM02H85 (FLXT)
Nel 2025: +4,0%
Obiettivo dell'ETF è replicare con acquisti fisici (azioni e non derivati) l'andamento delle principali blue chip della borsa di Taiwan tramite l'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped Net Return. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue (Ter) 0,19%. Leggi il documento KID. L'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped, a sua volta, replica l'andamento dei titoli azionari a grande e media capitalizzazione della borsa di Taiwan. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%.