Export della Corea del Sud in crescita, trainato dal tech
Il KOSPI della Corea del Sud si muove sui massimi da metà 2021. Lunedì ha completato il miglior trimestre dal 2020 con un progresso intorno al +23%

Il KOSPI della Corea del Sud sale dello 0,7% nel finale e si muove sui massimi da metà 2021. Lunedì ha completato il miglior trimestre dal 2020 con un progresso intorno al +23%.
Da inizio anno ad oggi è cresciuto del +29% in won e del +25% in euro, piazzandosi tra i migliori listini del mondo.
Export trainato dalla tecnologia
Le esportazioni della Corea del Sud sono rimbalzate a giugno, trainate dalla forte domanda di tecnologia, sebbene le spedizioni verso Stati Uniti e Cina siano rimaste deboli, poiché Seul ha avvertito che i rischi economici persisteranno per il resto del 2025 a causa dell'incertezza sui dazi statunitensi.
Le esportazioni della quarta economia asiatica sono aumentate del 4,3% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, raggiungendo i 59,80 miliardi di dollari, secondo i dati pubblicati martedì, leggermente inferiori all'aumento mediano del 4,7% previsto da un sondaggio Reuters tra gli economisti.
A maggio, le esportazioni sono diminuite dell'1,3% per la prima volta in quattro mesi, poiché le spedizioni verso Stati Uniti e Cina sono diminuite di oltre l'8% ciascuna a causa della pressione al ribasso esercitata dalle minacce tariffarie del presidente statunitense Donald Trump.
Le spedizioni verso gli Stati Uniti sono diminuite dello 0,5% il mese scorso, prolungando le perdite per il terzo mese consecutivo, mentre quelle verso la Cina sono diminuite per il secondo mese consecutivo, con un calo del 2,7%. Le esportazioni verso l'Unione Europea sono aumentate del 14,7%, mentre quelle verso i paesi del Sud-est asiatico sono aumentate del 2,1%.
"Si prevede che la volatilità della politica tariffaria statunitense e l'incertezza sulla ripresa economica persisteranno nella seconda metà dell'anno", ha dichiarato il Ministro dell'Industria e del Commercio sudcoreano Ahn Duk-geun, promettendo una risposta a oltranza ai dazi statunitensi.
Seul chiederà una proroga a Washington per trattare sui dazi
La Corea del Sud chiederà una proroga della sospensione di 90 giorni dei dazi statunitensi, che scadrà la prossima settimana, poiché è probabile che i negoziati continuino oltre la scadenza fissata tra Seul e Washington, ha dichiarato lunedì un alto funzionario commerciale sudcoreano.
Trump ha imposto dazi elevati su vari settori, mentre un dazio "reciproco" del 25% sulla Corea del Sud è attualmente sospeso per i negoziati. Anche la Cina, il principale partner commerciale della Corea del Sud, è in trattative con gli Stati Uniti dopo che entrambi hanno ridotto significativamente i dazi sui rispettivi prodotti in una tregua a metà maggio e in un accordo quadro il mese scorso.
"L'ottimismo sta crescendo intorno ai negoziati commerciali dei principali paesi ed è improbabile che i dazi vengano ulteriormente aumentati, sebbene sia troppo presto per affermare che le esportazioni abbiano toccato il fondo", ha affermato Lee Jeong-hoon, economista di Eugene Investment.
L'attività manifatturiera della Corea del Sud si è contratta per il quinto mese consecutivo a giugno, secondo un sondaggio separato pubblicato martedì, poiché la debole domanda in Giappone, Cina e Stati Uniti ha contrastato il miglioramento delle condizioni economiche interne.
Le esportazioni di semiconduttori hanno esteso i guadagni per il quarto mese consecutivo, aumentando dell'11,6% a giugno, ma è stato il più lento della serie. Il settore automobilistico è cresciuto del 2,3%, poiché la robusta domanda di veicoli elettrici in Europa ha compensato le perdite nelle vendite negli Stati Uniti, secondo il ministero.
I prodotti in acciaio sono scesi dell'8,0% e gli elettrodomestici del 15,6% a causa dei dazi statunitensi, ma i ricambi auto sono aumentati del 2,4%, poiché le case automobilistiche hanno visto aumentare la produzione locale negli Stati Uniti.
Le importazioni sono aumentate del 3,3%, raggiungendo i 50,72 miliardi di dollari, portando la bilancia commerciale mensile a un surplus di 9,08 miliardi di dollari, il più alto da settembre 2018.
Quadro grafico Indice KOSPI
Giugno è stato il quinto mese positivo dei sei portati a termine nel corso del 2025. Il quadro di fondo è in accelerazione. Una nuova importante conferma è giunta grazie al superamento di area 3mila.
Operatività
Scattati gli acquisti sulla forza, con un primo step alla chiusura sopra 2.700 punti e un secondo step al pieno superamento di quota 2.900 punti. Target finale posizionato sui top assoluti in area 3.300. Applicare lo stop loss solo in caso di ritorno sotto 2.900 punti, avvicinato da 2.700 precedente.

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