COMUNICAZIONE DI MARKETING

Borse cinesi in rialzo, Pechino svaluta lo yuan per rilanciarsi

Il dazio statunitense sulle importazioni cinesi salirà al 104% alle 12h01 ora di Washington di oggi

Cina up

Gli indici CSI 300 dei listini di Shanghai-Shenzhen e Hang Seng di Hong Kong hanno chiuso in rialzo di circa un punto, dopo un avvio debole.

Pechino svaluta per rilanciare l'export

Bloomberg scrive che la Cina sta orchestrando un indebolimento ordinato dello yuan, con la banca centrale in prima linea nel ridurre una parte dell'impatto economico della guerra sui dazi, senza destabilizzare i mercati finanziari. Il cross dollaro yuan sale a 7,349, su livelli visti poche volte negli ultimi 25 anni.

La People's Bank of China ha indebolito il tasso di riferimento giornaliero dello yuan per la quinta sessione consecutiva mercoledì, ma ha moderato il ritmo del suo aggiustamento. Le banche statali, riferisce l’agenzia, sono state viste vendere dollari in grandi quantità per sostenere lo yuan nel mercato onshore.  Lo yuan offshore è salito al massimo da un mese a questa parte, riducendo il calo dell'1,1% di martedì che lo ha spinto al minimo storico da quando è stato creato il mercato nel 2010. 

"Le autorità vogliono gestire la debolezza dello yuan e non vogliono un grande movimento disordinato", ha dichiarato Khoon Goh, responsabile della ricerca sull'Asia presso Australia & New Zealand Banking - “La la direzione generale è quella di un ulteriore rialzo del dollaro-yuan se non ci sarà un passo indietro sulle tariffe statunitensi”.

Il dazio statunitense sulle importazioni cinesi salirà al 104% alle 12h01 ora di Washington di oggi, ha confermato ieri sera un funzionario della Casa Bianca a Cnbc.

In precedenza, il presidente Trump aveva minacciato di aumentare del 50% le tariffe esistenti contro la Cina a partire da oggi, a meno che Pechino non eliminasse i suoi dazi di ritorsione sui beni statunitensi entro la giornata odierna. Pechino ha ribadito di non avere intenzione di eliminare i suoi dazi di ritorsione del 34% contro gli Usa.

Gli investitori si stanno ora preparando a un periodo prolungato di scambi commerciali a catena.

Analisi tecnica indice Hang Seng

L'indice principale della borsa di Hong Kong, dove sono concentrati i principali titoli dell'high tech cinese come Alibaba, è stato respinto più volte dalla prima importante soglia discriminante posizionata intorno a 23.800/24mila punti, dove transita la media mobile di lungo periodo sotto evidenziata, prendendo la direzione opposta a causa dell'esplosione della guerra commerciale. Per il momento la tendenza rialzista non è ancora compromessa e rimane sorretta dalla trendline crescente costruita dai minimi del 2024.

Operatività 

Restiamo ottimisti nel lungo termine. Si suggerisce di sfruttare discese fin verso area 20mila punti per comprare sulla debolezza. Cambio di scenario e stop delle posizioni rialziste in caso di discesa sotto 19mila punti per riposizionarsi verso area 15mila.

0904hsi Websim

Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano che investono sulle borse della Cina, segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il secondo replica l'indice CSI 300; il terzo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica.

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 (FLXC)

Nel 2025: -5,0%

L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e replica il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo. Leggi il documento KID. 

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. I primi cinque titoli presenti in ordine di peso sono:

1202cina Websim

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910 (XCHA)

Nel 2025: -13,0%

L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

Per investire con la massima diversificazione sulla Borsa di Taiwan, Piazza Affari mette a disposizione il seguente strumento specializzato:

ETF Franklin Ftse Taiwan - Usd (Acc)
Isin: IE000CM02H85 (FLXT)

Nel 2025: -22,0%

Obiettivo dell'ETF è replicare con acquisti fisici (azioni e non derivati) l'andamento delle principali blue chip della borsa di Taiwan tramite l'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped Net Return. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue (Ter) 0,19%. Leggi il documento KID. L'indice FTSE Taiwan 30/18 Capped, a sua volta, replica l'andamento dei titoli azionari a grande e media capitalizzazione della borsa di Taiwan. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. 

COMUNICAZIONE DI MARKETING

 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim