BORSA COREA DEL SUD - Samsung Electronics vede profitti in crescita del 50% nel primo trimestre

Un ETF per investire su uno dei Paesi emergenti più tecnologici
033eb57cfab94e968d96d65e5a02e783

L'indice Kospi ha chiuso la terza settimana positiva di seguito, con un guadagno dello 0,40%, che va in controtendenza rispetto all'andamento dei principali indici mondiali, quasi tutti in flessione. 

La performance da inizio anno resta tuttavia in perdita del -7,80%.

Samsung Electronics. 

Lla società di gran lunga più pesante del listino coreano con un'incidenza del 25% sul totale, prevede per il primo trimestre 2022 di registrare il miglior risultato in quattro anni grazie alla domanda di chip e dispositivi mobili. Il colosso tecnologico stima un utile operativo di 14.100 miliardi di won (11,5 miliardi di dollari) a gennaio-marzo, in aumento del 50,3% rispetto a un anno fa, un dato molto superiore alle attese degli analisti ferme a 13.200 miliardi.

Per quanto riguarda i ricavi, in base ai dati preliminari, le previsioni sono collocate a 77.000 miliardi di won (+17,7% anno su anno), poco meglio delle stime di consensus a 76.800 miliardi. Se il dato preliminare verrà confermato il prossimo 28 aprile, Samsung segnerebbe il record di vendite del primo trimestre e il terzo trimestre di fila sopra quota 70.000 miliardi.

Il più grande produttore mondiale di chip di memoria e di smartphone non ha fornito la performance delle singole divisioni aziendali, ma i prezzi dei chip di memoria, prodotti core che supportano gran parte dei profitti di Samsung, hanno resistito meglio del previsto, mentre sull'evoluzione dell'intero esercizio pesano le incertezze legate alla guerra tra Ucraina e Russia.

Quadro macro.  

Come il resto del mondo, la Corea del Sud è alle prese con il problema dell'inflazione. I prezzi al consumo a marzo hanno registrato la crescita più forte degli ultimi dieci anni, secondo le statistiche ufficiali pubblicate martedì, a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia dovuto alla guerra in Ucraina. L'indice dei prezzi al consumo è balzato del +4,1% annuo, l'aumento maggiore da dicembre 2011, secondo Statistics Korea, e le autorità avvertono che potrebbe aumentare ulteriormente.

Questo è il dodicesimo aumento consecutivo, causato da un'impennata nel costo di beni e servizi, nonche' dall'impennata dei prezzi del carburante e delle materie prime, ha affermato Eo Woon-sun, capo di Statistics Korea. "Temiamo che la pressione sui prezzi aumenterà ulteriormente a causa della crisi ucraina", ha affermato. "Per ora, la possibilità di un forte rallentamento della crescita dell'inflazione è bassa" ha aggiunto.

Questo dato ha rafforzato le aspettative che la Bank of Korea aumenterà i tassi di interesse nella sua prossima riunione per contenere l'aumento dei prezzi. 

La Corea del Sud è la decima economia al mondo in termini di PIL. L'economia è cresciuta dell’1,1% nel quarto trimestre del 2021, rispetto ai tre mesi precedenti. Su base annua, il Pil è salito del 4,2%. Si tratta del balzo più forte dal 2010. 

La Borsa della Corea del Sud rappresenta il terzo mercato in ordine di importanza all'interno dell'MSCI Emerging Markets, che in totale comprende 26 Paesi, con un peso di circa il 12,60%, superato solo da Taiwan 16,10% e Cina 32,40%. 

Il Kospi è l'indice più importante del Paese, composto da circa 790 azioni, oggi viaggia con un P/E medio intorno a 12,10x, secondo le stime raccolte da Bloomberg. Il Dividend Yield medio è al 1,80%.

Quadro grafico Indice KOSPI. Il trend di fondo è saldamente rialzista. Toccato il nuovo record storico a 3.316 punti lo scorso 25 giugno, grazie a ben quindici mesi positivi di seguito, il trend ha avviato una fisiologica fase di assestamento. Le vendite hanno portato l'indice sul forte supporto statico in area 2.600 punti, che ha avviato la debole reazione tuttora in corso. Allerta e rischio di inversione della tendenza rialzista sotto la media mobile per transita in area 2.450 punti. 

Operatività. Approfittare delle fasi di pull back verso le ex resistenze in area 2.800/2.600 punti per comprare sulla debolezza. Incrementare la posizione sulla forza alla prima chiusura sopra 3.100 punti. Stop loss alla prima chiusura sotto 2.400 punti.

Grafico Indici KOSPI

Per puntare sulle prospettive di crescita della Borsa della Corea del Sud anche in ottica di diversificazione geografica, è quotato a Piazza Affari il seguente ETF specializzato: 

Franklin Ftse Korea Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR030 
Da inizio 2022: -8,80%
Obiettivo dell'ETF è quello di replicare il più fedelmente possibile, con acquisti fisici in azioni di grande e media capitalizzazione in Corea del Sud, la performance del l'indice FTSE Korea 30/18 Capped. Non distribuisce dividendi. Valuta di denominazione USD, valuta di quotazione EURO. Commissioni totali annue 0,09%, tra i più contenuti nel panorama degli ETF. Leggi il documento KID. 

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice Capped FTSE Korea 30/18 rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa della corea del Sud. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. 

Il settore più rappresentato è quello della Tecnologia con il 42% del totale, seguono Tlc e Finanziari con il 10% ciascuno. La lista dei dieci titoli più "pesanti" comprende: 

 

www.websim.it