BORSA CINESE - Sui minimi dal 2019, Moody's peggiora l'Outlook a "negativo"

La borsa cinese è la grande delusione del 2023

cina_websim

Fatto

All’indomani del declassamento dell'outlook sul debito della Cina da parte di Moody’s, l’Hang Seng di Hong Kong sale dell’1%, l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen dello 0,3%.

Le Borse della Cina si muovono sui minimi da febbraio 2019. 

In risposta alla decisione dell’agenzia di rating, la Banca Centrale della Cina ha fatto sentire la sua voce a sostegno della valuta, con la fissazione di livello di oscillazione del cambio di parecchio più basso di quel che si aspettavano i trader. Il gap tra il tasso giornaliero indicato dalla Banca del Popolo della Cina e le attese del mercato è stato il più ampio delle ultime due settimane.

Ieri l'agenzia Moody's ha tagliato l'Outlook sui rating del credito governativo cinese, portandolo da "stabile" a "negativo", citando la minore crescita economica a medio termine e il continuo ridimensionamento del settore immobiliare.

Moody's ha confermato i rating A1 dell'emittente cinese a lungo termine in valuta locale ed estera e ha detto di prevedere una crescita annuale del Pil del Paese del +4% nel 2024 e nel 2025. Per il 2023 il governo ha un obiettivo al +5%. 

Secondo gli esperti americani, ci sono preoccupazioni legate al crescente sostegno finanziario concesso dal governo e dal settore pubblico in generale ai governi regionali e locali (RLG) e alle imprese statali (SOE) finanziariamente in difficoltà, che pongono significativi rischi al ribasso per la salute fiscale e la stabilità economica della Cina. 

Il rating non ha un peso immediato né importante sul debito cinese, anche perché quello esterno è piuttosto limitato, circa il 15% del PIL, e, pur essendo stato in crescita negli ultimi anni, sembra essersi stabilizzato.

Sul fronte macro, sono emersi dati contrastati.

L'indice dei responsabili degli acquisti delle aziende cinesi dei servizi elaborato da Caixin, in novembre è salito ai massimi degli ultimi tre mesi, discostandosi dalla lettura ufficiale del PMI cinese che ha mostrato una contrazione. Il sondaggio privato ha registrato un valore di 51,5 punti a novembre, in aumento rispetto al 50,4 di ottobre e al 50,2 di settembre. Sopra quota 50 che delimita espansione da contrazione.

Il sottoindice ufficiale PMI dei servizi non manifatturieri della Cina, pubblicato la scorsa settimana, si è attestato a 49,3, mostrando una contrazione per la prima volta dal dicembre 2022. 

L'attività economica di Hong Kong è tornata in espansione per la prima volta in quattro mesi L’indice S&P dei responsabili degli acquisti della città è salito a 50,1, appena al di sopra della soglia dei 50 punti. Gli economisti che curano la composizione dell’indice hanno dichiarato che l'aumento è stato sostenuto da miglioramenti in entrambi gli indicatori di nuove attività.

Effetto

Analisi tecnica Borsa. Il trend di breve è tornato a indebolirsi, dopo un fragile tentativo di avviare una reazione dalla soglia discriminante intorno…

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.


 Team Soluzioni di Investimento

I professionisti del team Investment Solutions di Websim