BORSA CINESE +1,6% Biden e Xi si incontreranno lunedì virtualmente

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen ha chiuso in rialzo dell'1,6%, l'indice Hang Seng di Hong Kong guadagna l'1,1%.
La notizia del giorno è che i due presidenti di Usa e Cina, Joe Biden e Xi Jinping, terranno un vertice virtuale la prossima settimana. Anche se non è stata fissata ufficialmente una data specifica, le agenzie indicano lunedì 15 novembre. La mossa arriva mentre le due maggiori economie al mondo sono impegnate in molteplici controversie, tra cui quelle su clima, tecnologia, commercio, Taiwan e diritti umani.
La riunione virtuale non dovrebbe affrontare la questione della riapertura del consolato generale Usa a Chengdu e del consolato generale cinese a Houston nel Texas, ha precisato Bloomberg, riferendosi alle sedi chiuse a luglio 2020 nel mezzo di un'escalation delle tensioni bilaterali. Una eventuale contemporanea riapertura sarebbe interpretato come una solida volontà delle parti di fare progressi sul fronte del dialogo.
La Cina è pronta a gestire adeguatamente le divergenze con gli Usa: ha detto il presidente cinese, in vista dell'incontro virtuale con Biden, rimarcando la necessità del "rispetto reciproco".
Evergrande ha chiuso in rialzo del 5% sulle notizie legate al pagamento di 148,1 milioni di dollari totali di tre cedole di altrettanti bond offshore, che hanno consentito di evitare il default. Lo sviluppatore immobiliare cinese, oberato da 305 miliardi di dollari di debiti, avrebbe onorato gli impegni prima della scadenza di ieri dei 30 giorni di tolleranza oltre la quale sarebbe scattata l'insolvenza, ha riportato Bloomberg. Gli interessi dovuti non erano stati pagati a settembre, alla scadenza naturale, facendo scattare il periodo di tolleranza.
Lotta al cambiamento climatico. La Cina consentirà agli emittenti stranieri di emettere i cosiddetti "Panda bond" per lo sviluppo sociale e sostenibile nel sistema interbancario cinese nell'ambito di un programma pilota. È quanto comunicato dalla National Association of Financial Market Insitutional Investors, organismo di autoregolamentazione sotto l'ombrello della banca centrale, che non ha fornito dettagli più specifici. L'ente ha detto che l'iniziativa contribuirà a guidare le risorse finanziarie a sostegno dello sviluppo ambientale e sociale e a promuovere lo status globale del mercato obbligazionario cinese. I Panda bond sono titoli denominati in yuan emessi da contraenti stranieri.
Analisi tecnica Borsa
L'impostazione grafica dell'Indice CSI 300 (oggi 4.898 punti) è laterale da parecchie settimane, con un movimento compreso tra la prima soglia di allerta in area 4.658 punti e la prima resistenza in area 5mila punti. Siamo convinti che si tratti di una fase propedeutica ad ulteriori rialzi. Rinnovati segnali di ripartenza saranno visibili solo al superamento stabile di area 5mila punti.
Operatività. Manteniamo una visione positiva di lungo periodo sulla borsa cinese. Si suggerisce di cogliere l'opportunità di questa fase di incertezza per comprare in ottica di lungo periodo: una prima tranche anche ai valori attuali e un'altra tranche in caso di caduta fino a 4.658 punti. Chi preferisce giocare sul sicuro, può impostare acquisti sulla forza alla prima chiusura sopra 5.386 punti. Stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 4.400 punti.

Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti: il primo dei quali offre una maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia:
ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc)
Isin: IE00BHZRR147
Da inizio anno -7,70%.
L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.
Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:
ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330
Da inizio anno -1,70%.
Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 25 Giugno 2020 per 0,2132 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio anno +7,50%.
L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI 300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.
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