BOND - Se il PIL USA cresce, allungare la scadenza non paga

Chi negli ultimi cinque anni ha puntato sui bond ultra lunghi oltre i 20 anni, ha avuto un rendimento negativo del 26%. E' andata molto meglio a chi ha puntato sul monetario

bond_websim

Fatto

L’autunno sta spazzando via i timori di recessione negli Stati Uniti e sta portando su i tassi di rendimento delle obbligazioni. A inizio anno, le probabilità di una crescita zero erano al 60%, oggi siamo al 25%.

I dati sulle condizioni macro usciti in ottobre hanno cambiato lo scenario. Ora per il terzo trimestre, il consensus Bloomberg stima una crescita del 2,5% trimestre su trimestre, nella precedente rilevazione, gli 84 economisti stimavano +2%. Per gli ultimi tre mesi del 2024, la stima è +1,7% sequenziale. L’anno in corso dovrebbe quindi chiudersi con un rialzo del Prodotto Interno Lordo del +2,6% anno su anno.
 
Se gli Stati Uniti non stanno andando verso la recessione, viene meno la necessità di allungare la durata dei bond in portafoglio: “No recession, no duration”, è lo slogan che il Chief Investment Officer di AXA IM, Alessandro Tentori, ha usato nel webinar di martedì.

La duration ha avuto la sua epoca d’oro negli anni del quantitative easing, in quanto, la discesa dei rendimenti, provocata dagli acquisti a valanga di bond a media e lunga scadenza delle banche centrali, portava gli investitori a spingersi sempre più in avanti nel tempo. Negli ultimi due anni, con lo scatenarsi dell’inflazione e poi del rialzo tassi, “la duration è tornata a essere un elemento tattico, non strategico, nella composizione dei portafogli”, ha spiegato Tentori.

Chi ha scelto di spingersi molto in là, si è perso.

Lo strategist ha mostrato una slide nella quale si vede che la scelta di investire nel breve (tra tre e dodici mesi) negli ultimi due anni ha generato un guadagno del 10,20%, dell’11,60% negli ultimi cinque anni.

Sulle scadenze tra 12 mesi e tre anni, il ritorno scende a +8,8% (due anni) e +6,7%), cinque anni.

Sulle scadenze tra sette e dieci anni, il ritorno a cinque anni diventa addirittura negativo, -6,5%.

Per non parlare delle scadenze ultra-lunghe oltre i vent’anni, -26% a cinque anni e un misero +2% sui due anni.

Effetto

E' disponibile a Piazza Affari il seguente ETF, l’unico con "gestione attiva" concentrato su bond USA High Yield, un’area dove la gestione attiva cont…

Iscriviti a Websim per continuare a leggere

Non perdere questa occasione, iscriviti a Websim e riceverai 1 mese di prova del Pass Exclusive. Potrai decidere successivamente se acquistare uno dei nostri abbonamenti o meno.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim