BITCOIN - Rivede quota 42mila dollari per la prima volta da maggio 2022
Da inizio anno +157%, sostenuto da discesa dei rendimenti e dalla scommessa che la SEC dia il via libera alla quotazione di un Bitcoin Exchange-Traded Fund (ETF) spot
Fatto
Bitcoin (41.833 usd) ha rivisto quota 42mila usd, nel corso della seduta, per la prima volta da maggio 2022, aiutato dal crescente ottimismo su un possibile taglio del tasso di interesse da parte della Federal Reserve il prossimo anno e sulla potenziale imminente approvazione di un ETF quotato in borsa per il token.
Le aspettative che la Federal Reserve possa ridurre i tassi di interesse prima del previsto per il prossimo anno hanno dato la svolta al trend, alimentando la discesa dei tassi di interesse, il calo del dollaro e l’attrattiva degli asset più rischiosi, tra cui le criptovalute.
Alcuni operatori di mercato hanno ritenuto i commenti di venerdì del presidente della Fed, Jerome Powell, decisamente meno aggressivi del solito, sebbene Powell abbia sostenuto che un rialzo dei tassi non sia da escludere del tutto.
Secondo il Fed Rate Monitor di Investing.com, i trader hanno iniziato a scontare una probabilità superiore al 95% che la banca centrale americana mantenga i tassi invariati a dicembre e una probabilità superiore al 50% che li tagli entro marzo 2024.
Sul fronte della quotazione degli ETF, non ci sono grosse novità. Diversi importanti gestori patrimoniali, tra cui BlackRock e Invesco, hanno già presentato richieste di quotazione alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ma per ora tutto tace.
Il prezzo di Bitcoin è cresciuto del +157% nel 2023.
Effetto
Analisi Tecnica Bitcoin. Il quadro grafico di breve rimane impostato al rialzo finchè il prezzo sta sopra i 34mila usd. La rottura di area 39mila potr…
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