Bitcoin e Ethereum in caduta libera, Strategy compra ancora

Fatto

Bitcoin apre in ribasso del -2%, sui minimi da metà gennaio, risucchiato dalla crisi nera attraversata da Ethereum, in caduta di un altro -5%, dal -6% di lunedì.

Entrambi subiscono probabilmente qualche contraccolpo negativo dalla vicenda Bybit, che ha generato un terremoto sul mercato di Ethereum.

Il bilancio del 2025 è scivolato in rosso per entrambi: -2,5% per Bitcoin e -25% per Ethereum.

Strategy Incorporated (ex Microstrategy) non si è fatta intimorire dalla volatilità e ha annunciato di aver acquistato altri 20.356 Bitcoin per circa 1,99 miliardi di dollari a un prezzo medio di 97.514 dollari per ciascun Bitcoin tra il 18 e il 23 febbraio.

Ad oggi la società possiede 499.096 Bitcoin, acquistati per un totale di 33,1 miliardi di dollari a un prezzo medio di 66.357 dollari per Bitcoin, secondo quanto riportato in un documento della Securities and Exchange Commission.

L’ultimo acquisto è stato finanziato con i proventi di un’offerta privata da 2,0 miliardi di dollari di obbligazioni senior convertibili allo 0% con scadenza 2030, completata il 21 febbraio.

I proventi netti dell’offerta sono stati pari a 1,99 miliardi di dollari, con un’opzione per gli acquirenti iniziali di acquistare ulteriori 300 milioni di dollari in titoli fino al 27 febbraio.

Nel frattempo, è emerso che il 16° pacchetto di sanzioni contro la Russia deciso dall'UE prenderebbe di mira per la prima volta un exchange di criptovalute, ha affermato una dichiarazione del Consiglio.

L'UE sta compiendo uno sforzo per reprimere l'uso della criptovaluta da parte di Mosca per eludere le sanzioni occidentali. In questo pacchetto, l'UE elenca Garantex, un exchange di criptovalute russo, che è "strettamente associato alle banche russe sanzionate dall'UE".

Effetto