BANCHE USA - Per JPMorgan a questi prezzi le banche regionali sono da comprare

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L'indice KBW delle principali Banche statunitensi ha chiuso venerdì scorso con un balzo del +4,60%, che ha ridotto il bilancio negativo della settimana a -7,40% e quello da inizio anno a -25%. La reazione è partita una volta toccato il livello più basso da ottobre 2020.

PacWest Bancorp ha chiuso in rialzo dell’81%, Western Alliance Bancorp +49%, Zions Bancorp +19%, Comerica +17%, Keycorp +10%.

Nel preborsa di oggi PacWest sale di un altro +20%, sebbene la Securities and Exchange Commissione abbia comunicato venerdì sera che non sta valutando la possibilità di introdurre un divieto alle vendite allo scoperto sulle banche.

JPMorgan ha promosso a Overweight i titoli di Western Alliance Bancorp, Zions Bancorp e Comerica Inc, dopo il violento sell off delle ultime settimane.

L'analista Steven Alexopoulos è passato da una visione ribassista sul settore a una posizione neutrale. “Con un sentiment molto negativo e un potenziale re-rating del settore all'orizzonte, ora ci spostiamo al centro della barca e adottiamo una posizione settoriale neutrale”, scrive l'esperto.

“In presenza di una visione così nefasta, a nostro avviso non ci vorrà molto per assistere a un significativo ri-rating in direzione positiva a medio termine sui titoli delle banche regionali", ha aggiunto.

Ai prezzi attuali, afferma l'analista, ciascuno dei tre titoli è ora scambiato “ben al di sotto del suo valore fondamentale".

Intanto, PacWest, una delle banche regionali americane più penalizzate (-75% ytd) dopo le crisi di Svb, Signature e First Republic, ha deciso di azzerare il dividendo di 1 centesimo per azione deliberato lo scorso 3 maggio, allo scopo di rafforzare il proprio capitale.

"Alla luce dell'attuale incertezza economica, della recente volatilità nel settore bancario e dei potenziali cambiamenti nei requisiti regolamentari di capitale, riteniamo che azzerare il dividendo sia una mossa prudente per accelerare i nostri piani per costruire un Cet1 superiore al 10%", ha dichiarato Paul Taylor, presidente e Ceo della banca californiana. Taylor ha assicurato che le attività della banca restano "fondamentalmente solide".

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