BORSA del BRASILE - Settimo rialzo consecutivo: gli analisti tagliano le stime sull'inflazione, Real ai massimi da un anno

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L'indice Ibovespa della Borsa di SanPaolo ha chiuso ieri sera la settima seduta positiva di seguito, portandosi su nuovi massimi da fine novembre.

Nel frattempo, il Real brasiliano si è portato sui massimi da un anno contro Dollaro Usa. Dal primo gennaio ad oggi è in guadagno del 7% circa.

Dal primo gennaio la performance in euro della borsa brasiliana si è ampliata a +15,0%, allineandosi al club dei migliori al mondo.

Gli analisti hanno abbassato le stime sull'inflazione da quest'anno fino al 2026, dopo la banca centrale ha indicato una visione più “chiara” sui prezzi al consumo. 

L'inflazione chiuderà quest'anno al +5,42%, ritmo rivisto in calo per la quarta settimana consecutiva e inferiore alla stima precedente del +5,69%, secondo un sondaggio settimanale condotto dalla banca centrale tra gli economisti pubblicato ieri.

Gli analisti hanno anche tagliato le loro proiezioni sui prezzi al consumo al +4,04% nel 2024, al +3,9% nel 2025 e al +3,88% nel 2026.

L'inflazione annuale ha continuato a rallentare all'interno dell'intervallo di tolleranza, al 3,94%, nel mese di maggio, rafforzando le scommesse su un allentamento della politica monetaria già a partire da agosto. La maggior parte degli analisti vede i tassi di riferimento in calo al 12,50% a dicembre e al 10% entro la fine del 2024. Oggi il tasso di riferimento è al 13,75%.

Sul fronte politico, il Congresso ha avviato discussioni su una riforma fiscale, mentre si prevede che il Senato voterà un disegno di legge per il risanamento delle finanze pubbliche, con una serie di proposte indicate dal governo del presidente Luiz Inacio Lula da Silva che dovrebbero contribuire a ridurre i tassi di interesse. Lula, che ha criticato pubblicamente l'attuale politica monetaria, ha nominato due direttori al consiglio della banca centrale che compariranno in un'udienza del Senato alla fine di questo mese.

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